L’evoluzione del Foriano medio
Sabato 9 giugno: “Sei un Camorrista!”, “Hai distrutto Forio”, “Minacci la gente”, “Ricatti i foriani”. Lunedì 11 giugno: “Bisogna portare la pacificazione a Forio”, “Del Deo non è stato all’altezza”, “La giunta comunale non è stata in grado di …”
Lunedì 25 giugno: “Volevo ringraziare il sindaco e fargli i miei più sentiti auguri”, “Speriamo riesca a mantenere ciò che ha promesso, io ci conto”, “È un bel direttore!!!”, “È un santo!!!!” (di fantozziana memoria).
La riconferma del Sindaco Del Deo ha lasciato una profonda crisi in quelli che avevano appoggiato, senza pensarci, Stani Verde. Molti di questi, coscienti di aver avuto sempre disponibilità da parte dell’amministrazione uscente, non sazi di ciò che gli era stato concesso, hanno pensato bene di manifestare tutta la propria ingratitudine e di lanciarsi “dall’altro lato del fiume”. Gli è andata male. Ora voi che state leggendo sicuramente avete in mente questo pensiero: “Manuel, ma mica si vota il sindaco perché ti fa il piacere?”, sono d’accordo con voi, ma solo qualora vedessi l’impegno costante del cittadino durante la sindacatura: se notate gli interpreti che ora si stanno lanciando (a rotta di collo) tra le braccia (o i piedi) del sindaco, sono tutti personaggi che alla politica si sono avvicinati ultimamente (cioè l’ultimo mese). E per quale motivo secondo voi? Che tristezza, davvero.
Prima accettano le regole del compromesso e poi si rifugiano nella retorica del “lo faccio per il bene del paese”, ma siate coerenti! Davvero credete che dopo tutte le offese, dopo gli insulti, dopo le false accuse, il sindaco vi accolga come se nulla fosse accaduto? Ed allora di nuovo a pensare: “Manuel, ma il sindaco deve essere un padre per TUTTI i suoi cittadini!”. E sono d’accordo con voi, a meno che quello stesso padre non sia stato calciato in faccia più e più volte, a quel punto chiunque reagirebbe, nel migliore dei casi, con un allontanamento. Mi spiace dover constatare che sia stato definito “un minacciatore”, “un camorrista”, “un pessimo padre” (sì, è uscito anche questo) ed ora il suo carro sia diventato così dolce, così appetibile, così colmo d’amore e tenerezza. Resta per fortuna un gruppo di Uomini fatto da chi mantiene coerentemente la propria linea, onore a tutti coloro che pur non apprezzando il sindaco, non solo non sono caduti così in basso da offenderlo, ma che ora solo al fianco di Stani Verde ancora più di prima, a Forio avete dimostrato cosa significa ”Appartenenza” , per me siete voi i vincitori.