Raimondo Triolo, Ciro Buono, Luigi Maione, Salvatore Lauro, Giancarlo Lo Giudice, Ciro Calise, Luca Montagna, Agostino D’Ambra, Pablo G. Garcia, Nicola Iacono, Luigi Miragliolo, Ciro Caserta.
Eccola la “rosa” degli chef dell’isola d’Ischia che per la giornata del 3 luglio giocheranno fuori casa e raggiungeranno lo stadio San Paolo di Napoli per deliziare più di mille persone, tra atleti, personalità del mondo politico e autorità intervenute nel capoluogo partenopeo per partecipare alla XXX Universiade.
Dopo giorni impegnativi, riunioni, sperimentazioni e tra le non poche difficoltà, dovute alla stagione turistica che è nel pieno, gli chef sono riusciti a elaborare un menù sorprendente, dove a farla da padrone saranno i sapori e i profumi ischitani.
Il capo dello Stato Sergio Mattarella assaggerà il coniglio all’ischitana rivisitato e trasformato in finger food, e questo perché il grande lavoro da parte degli chef per rendere possibile Ischia Lounge è stato trovare soluzioni alternative al modo tradizionale di preparare quelli che sono i cavalli di battaglia dell’isola: niente fiamme e fornelli, dunque, ma soltanto piatti freddi, provando a preservare e a trasmettere agli ospiti, tra cui anche giornalisti internazionali che raggiungeranno Ischia nei prossimi giorni, tutta la genuinità e la bontà dei nostri prodotti.
Un lavoro enorme che ha visto le sei amministrazioni comunali dell’isola operare insieme e collaborare in tutte le fasi per dar vita a un evento che farà conoscere Ischia a ospiti internazionali.
