sabato, Dicembre 14, 2024
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Trasformazione del Porto di Napoli: Molo Beverello Libero dalle Auto per Un Futuro Sostenibile e Funzionale



Si tratta di una importante trasformazione quella che sta vivendo il porto di Napoli, con l’obiettivo di migliorare l’esperienza turistica e ridurre l’impatto ambientale. Questa iniziativa mira a riorganizzare le aree portuali per renderle più funzionali e sostenibili, mantenendo un equilibrio tra le necessità della città e quelle dei traffici marittimi.

*Pedonalizzazione delle Aree Portuali*

Una delle principali novità riguarda la pedonalizzazione delle zone intorno a Piazza Municipio. Le aree del Molo Beverello e della Calata Piliero, dove è previsto un parcheggio interno, saranno destinate esclusivamente al traffico passeggeri diretto alle isole del Golfo. Questo intervento ridurrà il caos veicolare che oggi caratterizza questi spazi.

*Potenziamento del Molo Angioino*

Il Molo Angioino sarà potenziato per accogliere un numero maggiore di grandi navi da crociera, ormeggiate a una maggiore distanza dal centro cittadino. I passeggeri potranno raggiungere comodamente il porto utilizzando la metropolitana o i collegamenti dall’aeroporto.

*Riduzione delle Emissioni*

Sul fronte ambientale, il porto punta a una significativa riduzione dell’inquinamento atmosferico grazie all’introduzione di tecnologie come il cold ironing, che consente di elettrificare le banchine, e l’utilizzo di navi dotate di scrubber e carburanti a basse emissioni. Il progetto, previsto per la piena realizzazione entro il 2026, potrebbe elevare il Porto di Napoli tra le élite mondiali dei porti sostenibili.

*Viabilità Interna e Cantieristica*

La viabilità interna sarà rivista per rendere più fluidi gli attraversamenti, limitare l’uso dei mezzi su gomma nelle aree più vicine al centro urbano e favorire una maggiore sostenibilità. Gli interventi includono anche l’espansione delle aree destinate al traffico di mezzi rotabili, con quattro nuove banchine dedicate, e la realizzazione di un terminal per contenitori che occuperà oltre un chilometro di banchine nella zona di levante. Inoltre, è prevista la costruzione di un nuovo bacino per navi di grandi dimensioni e la riorganizzazione delle aree inutilizzate.

*Un Futuro Integrato e Sostenibile*

Con una migliore gestione dei flussi turistici e un significativo abbattimento delle emissioni, Napoli potrà beneficiare di un’infrastruttura portuale che si integra perfettamente con il tessuto urbano, offrendo servizi più efficienti e migliorando la qualità della vita dei suoi cittadini.

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