Il consigliere comunale di Forio, Vito Iacono, interviene con una riflessione pungente e lucida sullo stato del turismo a Ischia, criticando l’approccio superficiale di chi, a fine stagione, invoca la destagionalizzazione senza affrontare le vere criticità che affliggono l’isola.
“Ogni anno, al termine della stagione turistica, si torna a parlare di destagionalizzazione come se bastasse evocarla per risolvere i problemi,” afferma Iacono. “Ma le difficoltà sono strutturali e non si superano con la bellezza del paesaggio o la qualità della cucina.”
Secondo il consigliere, il nodo centrale è la mancanza di infrastrutture sicure e funzionali: porti non adeguati, collegamenti marittimi incerti, strade vulnerabili alle piogge e aree pedemontane e costiere esposte a rischi idrogeologici. “Filmati e atti amministrativi parlano chiaro: ci sono zone rosse e limiti evidenti nella fruibilità del territorio, soprattutto nei mesi invernali.”
Iacono denuncia anche l’atteggiamento di chi, per convenienza politica, evita di evidenziare questi problemi, contribuendo a una narrazione distorta che costa cara alle casse pubbliche. “Basta con la propaganda e il fumo negli occhi: serve un piano serio per rendere Ischia sicura e accessibile tutto l’anno, a partire dalla popolazione residente.”
Tra le priorità indicate, il consigliere sottolinea la necessità di investire nella portualità, nella qualità dei mezzi di trasporto, nella frequenza delle corse e nella sicurezza delle infrastrutture, anche in condizioni meteorologiche avverse. “Chi vuole investire in un turismo fuori stagione deve avere garanzie concrete: che le strade non si allaghino, che la montagna non frani, che i collegamenti siano certi.”
Infine, Iacono lancia un appello alla responsabilità collettiva: “Oltre le chiacchiere e l’autoreferenzialità, è tempo di prendere coscienza e agire. Lo dico prima di tutto a me stesso: basta parole, servono fatti. E chi non ha nulla da dire, farebbe meglio a tacere.”
Una riflessione che invita a guardare oltre la cartolina e affrontare con coraggio le sfide reali per costruire un futuro turistico solido e sostenibile per Ischia.
