Una serata di rara intensità quella andata in scena ieri a Villa Arbusto, dove il regista Eduardo Cocciardo ha conquistato pubblico e critica con ” Antonio Cechov e lo spettacolo da scrivere… “. Un’opera complessa e delicata, che ha visto protagonisti giovani attori alle prese con le sfide interpretative di un testo profondo e sfaccettato.
Cocciardo, visibilmente emozionato, ha espresso orgoglio e gratitudine per l’impegno e la bravura dei suoi interpreti: «Sono fiero dei miei giovani attori, che sono stati davvero strepitosi alle prese con una messa in scena per niente semplice.»
L’iniziativa ha avuto il sostegno del Comune di Lacco Ameno, rappresentato dal Sindaco Giacomo Pascale, dall’avv. Lucrezia Galano, e dall’intera amministrazione, dimostrando una sinergia virtuosa tra arte e istituzioni locali. L’evento è stato ospitato dalla suggestiva Galleria AnnoZero 2.0 di Salvatore Iacono, contribuendo a rendere l’atmosfera ancora più evocativa.
A impreziosire lo spettacolo, le scenografie dell’artista Raffaele De Maio, il lavoro tecnico di Francesco Rando al service, le riprese video di Claudio Cervera, e il supporto imprescindibile di Francesco Mattera.
Ma il vero trionfo, come ha sottolineato il regista, è stato quello del pubblico: una platea gremita e partecipe che ha sfatato lo stereotipo di chi sostiene che «il pubblico vuole solo ridere e non pensare.»
L’appuntamento si rinnova per il prossimo anno, in attesa di nuove emozioni firmate Cocciardo. E chissà, magari un altro spettacolo da scrivere… e da vivere.
