Il Comune di Ischia ha emesso un’ ordinanza sindacale che prevede, a partire dal 17 luglio 2025, la rimozione dei taxi da Piazza Antica Reggia.
La decisione rientra in un più ampio piano di riorganizzazione della viabilità urbana e della gestione delle Zone a Traffico Limitato (ZTL), in vista dell’intensificarsi della stagione turistica.
Secondo quanto riportato da fonti locali, l’ordinanza è stata adottata per alleggerire il traffico in una delle aree più congestionate del centro cittadino e per migliorare la fruibilità pedonale della piazza, che rappresenta uno snodo strategico per l’accesso al porto e al centro storico. I taxi saranno redistribuiti in aree alternative già individuate dal Comune, con l’obiettivo di garantire comunque un servizio efficiente e accessibile.
La misura si affianca ad altre modifiche alle fasce orarie delle ZTL, come quelle previste per Via Iasolino, Piazzale Trieste e Ischia Ponte, che vedranno un’estensione degli orari di limitazione al traffico veicolare.
La Polizia Locale sarà incaricata di monitorare l’attuazione dell’ordinanza e di fornire assistenza nella fase di transizione. Ulteriori aggiornamenti e dettagli operativi saranno pubblicati sul sito ufficiale del Comune di Ischia⁽²⁾.
Tra i cittadini Carmen Vuoso si oppone con forza e tuona: “Ci rendiamo conto di quanto sia importante il servizio taxi quando ne abbiamo davvero bisogno: quando dobbiamo spostarci urgentemente per una qualsiasi emergenza, quando non possediamo un’automobile, quando i mezzi pubblici non passano o ci fanno aspettare troppo sotto il sole o sotto la pioggia.
Il taxi è una sicurezza per tante persone: anziani, turisti, genitori con bambini, cittadini in difficoltà.
Pensiamo a quando siamo in una grande città come Milano, magari di sera, e dobbiamo raggiungere un luogo velocemente. In quei momenti, sapere che c’è un’auto pronta ad accompagnarci ovunque e in qualsiasi momento è una vera salvezza e ci infonde un senso di protezione.
Questa piazza – la storica Piazza Antica Reggia di Ischia, davanti al Circolo Marinai d’Italia – potrebbe essere il luogo ideale per lo stazionamento dei taxi, bastano due soli stalli. Uno spazio ordinato, protetto, visibile, funzionale al servizio della cittadinanza.
Difendiamo e valorizziamo una categoria spesso trascurata ma di vitale importanza per la mobilità pubblica.
Muoversi, per una persona, è un’esigenza quasi primaria quasi come mangiare, dormire, curarsi.
E i taxi sono lì, ogni giorno, a rendere tutto questo possibile!”