Ancora una volta, Forio ha reso omaggio al suo Santo Patrono con un evento straordinario che ha saputo coniugare storia, spettacolo e devozione. Il corteo storico in onore di San Vito, organizzato con grande maestria da Gaetano Maschio, ha visto la partecipazione di figuranti provenienti da numerose associazioni del territorio, regalando ai presenti un tuffo nelle epoche passate del Comune Turrita.





Dal Soccorso a Piazza San Vito, sotto lo sguardo ammirato di cittadini e turisti, hanno sfilato personaggi che hanno fatto la storia del territorio, in un percorso che ha restituito fascino e identità alle tradizioni locali. Ad aprire il corteo, camminando sui passi delle generazioni più giovani, è stata la Confraternita del SS.mo Sacramento di San Vito, un tempo pilastro religioso del paese.


Grande attenzione è stata dedicata ai dettagli, rendendo l’intero evento coinvolgente e suggestivo. La magnificenza degli abiti, l’eleganza dei movimenti e la ricchezza della narrazione visiva hanno trasformato le strade in una scena viva di storia e cultura.
Uno dei momenti più emozionanti è stato lo spettacolo degli Sbandieratori di Santa Rosa da Viterbo, che hanno incantato il pubblico con le loro straordinarie esibizioni. Dopo diverse performance sul Corso, il gruppo ha offerto una dimostrazione di grande abilità e sincronismo, esaltando una tradizione che unisce forza, destrezza e armonia in movimenti perfettamente coordinati.

Il corteo si è concluso nella Basilica di San Vito, suggellando l’incontro di queste realtà e lasciando nei presenti un ricordo indelebile. Un evento che non solo celebra la devozione al Santo Patrono, ma riafferma l’importanza della cultura e delle tradizioni che danno anima e carattere alla comunità.


Ancora una volta, Forio ha dimostrato che le sue radici sono vive e pulsanti, capaci di emozionare e di raccontare una storia che merita di essere tramandata.