La voce circolava da giorni, ma ora è ufficiale: Nicola Monti ha rassegnato le dimissioni dal suo ruolo di assessore del Comune di Forio. L’annuncio è arrivato nella mattinata di ieri, con la protocollazione della rinuncia all’incarico, frutto di una lunga riflessione.
Una decisione sofferta ma inevitabile
Monti ha spiegato le ragioni della sua scelta con parole dirette e trasparenti: “Non è improvvisa. Già a dicembre avevo manifestato un malessere al sindaco. Ho cercato di resistere per rispetto del ruolo, ma alla lunga lo stress, il lavoro, gli impegni familiari e professionali hanno creato un carico insostenibile. È stato un atto di onestà verso me stesso e verso la comunità.”
Non uno strappo politico, dunque, ma una scelta personale dettata da un peso ormai divenuto insostenibile.
Nessuna tensione con l’amministrazione?
I rumors si sono inevitabilmente accesi: c’è dietro un dissidio politico? Monti risponde con fermezza: “Non c’è nulla di politico dietro. Non ci sono frizioni, né momenti di scontro. La domanda è legittima, e capisco che in un paese piccolo come Forio, in un contesto isolano ristretto, nascano tanti commenti, tanti dubbi, tanto vociare. Ma, purtroppo per i miei detrattori e moderatori, non c’è nulla contro Stani Verde, né contro l’Amministrazione.”
Parole che tentano di mettere un punto definitivo alle speculazioni. Ma nella politica, soprattutto in una realtà territoriale come Forio, ogni movimento genera conseguenze.
Quali saranno gli sviluppi? Chi prenderà il posto di Monti? Questo passaggio lascia spazio a nuovi scenari e potrebbe influenzare gli equilibri futuri.
Un addio, o forse un arrivederci. La politica locale perde un suo pezzo, ma resta da capire quali effetti avrà questa decisione
