Si ferma a tre la serie di vittorie consecutive dell’Ischia, che cade allo stadio “Marcello Martoni” contro un Montespaccato cinico e determinato. Finisce 2-0 per i padroni di casa, che nonostante l’inferiorità numerica per oltre 80 minuti, riescono a imporsi grazie alle reti nella ripresa di Lilli e Vitelli.
Una sconfitta amara per l’Ischia , che non riescono a sfruttare l’espulsione di Coratella al 10’ del primo tempo per condotta violenta su Lonigro. Da quel momento in poi, paradossalmente, è il Montespaccato a prendere in mano le redini del gioco, mentre l’Ischia appare contratta e poco lucida.
Il primo tempo si chiude sullo 0-0, con i romani più pericolosi: Putti sfiora il vantaggio di testa su corner, mentre Vitelli spreca clamorosamente da due passi dopo una respinta corta di Mariani. I gialloblù, invece, faticano a costruire occasioni nitide, nonostante la superiorità numerica.
Nella ripresa, l’Ischia prova a cambiare assetto con l’ingresso di Mollo e lo spostamento di Arcamone sulla fascia destra, ma è il Montespaccato a colpire. All’8’, su un errore in uscita degli isolani, Putti lancia Vitelli che serve Lilli sul secondo palo: il diagonale dell’esterno è preciso e vale l’1-0.
La reazione dell’Ischia arriva al 16’ con un colpo di testa di Lonigro su corner di Buono, ma la palla termina alta. Al 27’ arriva il colpo del ko: Di Lauro atterra Vitelli in area, e lo stesso attaccante trasforma il rigore spiazzando Mariani per il 2-0.
Nel finale, al 43’, anche l’Ischia resta in dieci: Celentano scappa in contropiede e Lonigro lo stende da ultimo uomo. Rosso diretto e partita virtualmente chiusa.
Con questa sconfitta, l’Ischia resta comunque fuori dalla zona play-out, ma perde un’occasione importante in chiave salvezza. Domenica prossima, al “Mazzella”, i gialloblù chiuderanno il girone d’andata nel derby campano contro la Nocerina: servirà una reazione.










