C.S. Dove sono finiti i roboanti proclami di Sandro Ruotolo e compagnia sulla Campania? Non una sola parola sul vergognoso accordo che conferma la natura feudale ed affaristica della coalizione ‘pappaFico’, alla quale si sono silenziosamente accodati dopo tante chiacchiere. Ruotolo non si doveva candidare contro De Luca? Il Pd non doveva prendere le distanze radicalmente dalla gestione del cacicco? I 5S non erano i loro compagni del cambiamento? Nulla. E allora, considerato che per fortuna la perdita della parola non è dovuta ad un evento patologico, è evidente che anche loro, oltre al seggio da parlamentare, avranno avuto la promessa di qualche osso per accucciarsi, abbassare le orecchie sugli occhi e reggere il sacco sullo scambio di poltrone, affari e incarichi tra Pd e M5S. Quando si dice la coerenza…” Lo afferma Severino Nappi, capogruppo della Lega in Consiglio regionale e vice coordinatore del partito in Campania.
Regionali, Nappi (Lega): il ruggito del coniglio di Ruotolo & Co.
