Procida Racconta non è soltanto un festival, è un’esperienza che avvolge e coinvolge. In quattro giornate intense, l’isola si trasforma in una narrazione vivente, dove letteratura, musica, teatro e cinema si fondono per dar voce a storie che emozionano e uniscono.
Ideato da Chiara Gamberale, l’evento è diventato un appuntamento irrinunciabile per residenti e visitatori provenienti da ogni angolo d’Italia. Un progetto capace di creare legami autentici tra artisti, pubblico e territorio, sempre in equilibrio tra profondità e leggerezza.
“Dieci anni, nove edizioni e una consapevolezza sempre più forte” afferma Michele Assante del Leccese, “la prossima sarà ancora più bella. Ogni volta, Procida Racconta cresce in qualità, partecipazione e capacità di lasciare un segno duraturo in chi vi prende parte.
Ad arricchire ulteriormente il valore dell’iniziativa, le parole del sindaco Dino Ambrosino offrono uno sguardo autentico su ciò che il festival rappresenta per l’isola:
“Il maestralino accarezza le parole sul molo più orientale della scogliera di Sent’Co. Dopo oltre due ore di racconti, seicento ascoltatori mantengono l’attenzione sullo scrittore al leggio, che proprio adesso sta parlando di uno dei sei personaggi protagonisti della serata. Chiara Gamberale ci propone Procida Racconta, ogni anno un crescendo di qualità e partecipazione. Tanti ospiti raggiungono l’isola proprio per non perdere questo speciale appuntamento. Momento iniziale di grande emozione, con la storia di Mariagrazia, e il racconto della sua forza e della nostra comune speranza.”
Procida Racconta è tutto questo: ascolto, bellezza, silenzi condivisi, risate, riflessioni e momenti che restano. È l’espressione più autentica di un’isola che accoglie, si racconta e continua, ogni anno, a sorprendere.
Lunga vita a Procida Racconta e a chi la rende possibile.
