PROCIDA – Il sindaco Dino Ambrosino ha illustrato i dettagli degli interventi di consolidamento in corso lungo il costone della Chiaia, un’area delicata dal punto di vista geologico e paesaggistico.
Le operazioni prevedono l’utilizzo di barre di acciaio lunghe 12 metri, spinte nella collina fino a raggiungere la parte più compatta della roccia. Una volta introdotte nei fori profondi, vengono cementate con getti graduali attraverso sottili pompe nere. All’esterno, una piastra metallica assicura la rete di contenimento, garantendo stabilità e protezione. Con questa tecnica è stato messo in sicurezza anche un grande masso di tufo, parzialmente distaccato dal resto della montagna.
Il sindaco ha sottolineato come la struttura geologica del costone sia complessa: alla base si trova uno strato fragile di materiale piroclastico leggero, mentre più in alto emerge un banco di tufo grigio. Una stratificazione che testimonia le diverse eruzioni vulcaniche che hanno dato origine all’isola di Procida in epoche lontane.
Oltre alla mitigazione del rischio di crollo, i lavori stanno generando due risultati inattesi ma preziosi:
• l’emersione di una spiaggetta più ampia rispetto a quella precedente;
• la creazione di un camminamento che conduce fino all’inizio del versante della Chiaia.
“È nostra intenzione proseguire su questo versante – ha dichiarato Ambrosino – acquisendo le approvazioni e i finanziamenti necessari per completare l’opera.”
Questi interventi non solo rafforzano la sicurezza del territorio, ma aprono nuove prospettive di fruizione e valorizzazione del litorale procidano, con benefici per residenti e visitatori.
