Il consigliere comunale allo sport di Procida, Carmine Sabia, ha espresso ferma condanna per i cori offensivi e discriminatori intonati da una parte della tifoseria della squadra di calcio di Forio d’Ischia durante lo scalo a Procida del traghetto Caremar.
Secondo Sabia, tali cori, per la loro intensità e gravità, devono essere disapprovati senza esitazione, perché rappresentano messaggi dannosi e aggressivi che possono diffondersi oltre il contesto sportivo, alimentando sentimenti di divisione e intolleranza.
Sport e rispetto: un valore da difendere
Il consigliere ha sottolineato la necessità di promuovere una cultura di rispetto e inclusione negli ambienti sportivi e non, sensibilizzando i tifosi sui rischi legati alla discriminazione e all’odio.
Procida, nominata Capitale Italiana della Cultura, è un’isola che ha sempre rappresentato un modello di accoglienza e integrazione e non merita simili comportamenti.
Sabia invita dunque alla riflessione e alla responsabilità, affinché lo sport continui a essere un luogo di aggregazione e rispetto reciproco, senza degenerare in atti di offesa e discriminazione.