L’incubo degli incendi sull’isola d’Ischia riprende con un episodio che ha tenuto con il fiato sospeso le comunità di Serrara Fontana e Barano. Nella notte, due distinti roghi hanno colpito le località di Iesca e Nitrodi, minacciando aree boschive e terreni coltivati, e avvicinandosi pericolosamente alle abitazioni.
Nel comune di Serrara Fontana, le fiamme, spinte dal vento, si sono propagate rapidamente in una zona mista tra vegetazione e coltivazioni. L’intervento tempestivo dei Vigili del Fuoco e della Protezione Civile ha evitato danni maggiori, contenendo l’incendio prima che raggiungesse le case.

Situazione analoga a Barano, dove l’incendio nella zona di Nitrodi ha distrutto diversi ettari di macchia mediterranea. Le operazioni di spegnimento si sono rivelate particolarmente complesse a causa della natura impervia del territorio, che ha ostacolato l’accesso dei mezzi di soccorso.
Le autorità hanno monitorato costantemente l’evolversi degli eventi e, grazie al lavoro congiunto delle squadre di emergenza, la situazione è ora sotto controllo. Non si registrano feriti né evacuazioni, e la popolazione può tirare un sospiro di sollievo.
Fondamentale è stato anche il supporto dell’Assessore Tony Galano, che ha seguito da vicino le operazioni dando disposizioni sul luogo che risultava essere in una zona alquanto impervia.
A garantire un presidio istituzionale costante è stata anche la Sindaca Irene Iacono, giunta tempestivamente in zona, che ha espresso il proprio ringraziamento al Distaccamento dei Vigili del Fuoco di Ischia per la prontezza dell’intervento, nonché alle squadre della Protezione Civile, definite “elemento fondamentale” in simili situazioni.
Un plauso è andato anche ai tanti cittadini e contadini del posto che, senza esitazione, hanno prestato assistenza alle squadre di soccorso lungo i sentieri più impervi, aiutando a contenere l’avanzata delle fiamme.
Con il ritorno alla normalità, resta alta l’attenzione sul fronte della prevenzione: le condizioni climatiche e la conformazione del territorio rendono l’isola particolarmente vulnerabile durante i mesi estivi. Le autorità invitano i cittadini alla massima prudenza e a segnalare tempestivamente eventuali focolai.