Forio ha vissuto due giornate indimenticabili, dove la musica ha fatto da filo conduttore tra formazione, emozione e condivisione. L’11 e il 12 agosto, grazie al patrocinio del Comune e alla collaborazione tra ANBIMA e la Banda Aurora Cotta di Panza, il borgo si è trasformato in un laboratorio sonoro a cielo aperto, accogliendo musicisti, studenti e appassionati in un’atmosfera vibrante e coinvolgente.




Sin dal mattino, l’ex Municipio ha ospitato corsi intensivi che hanno visto giovani talenti confrontarsi con docenti di altissimo livello. Il pomeriggio ha proseguito il ritmo, preparando il terreno per le prove generali della Banda Aurora CittĂ di Panza, che alle 19 ha iniziato a scaldare gli strumenti per il grande concerto serale. Alle 21:30, la piazza si è riempita di note e applausi, con l’arrivo del Maestro Francesco Tamiati, trombettista di fama internazionale, Prima Tromba dell’Orchesta del teatro alla Scala di Milano e Insegnante di Tromba presso il Conservatorio di Lugano, che ha regalato al pubblico momenti di pura magia musicale.



Il giorno successivo, l’energia non è mancata. I rappresentanti ANBIMA hanno preso parte ai corsi, che si sono svolti con la stessa intensità e passione. Nel pomeriggio, il sagrato della Chiesa di Santa Maria di Visitapoveri si è trasformato in un palcoscenico suggestivo per l’ensemble di ottoni diretto dal Maestro Tamiati. A seguire, un raffinato recital per tromba e pianoforte ha incantato i presenti, con la pianista Eleonora Lauro — figlia del direttore della Banda Aurora, Nicola Lauro — a dialogare musicalmente con il Maestro in un’esibizione di grande eleganza.






La conclusione in piazza San Leonardo a Panza è stata all’altezza dell’intera esperienza: la consegna degli attestati ha celebrato l’impegno e la partecipazione di tutti, mentre la cena a bordo della motonave Jolly ha suggellato il clima di festa con una spaghettata ai pomodorini e il tradizionale vino con percoche. Tra brindisi, sorrisi e racconti, si è chiuso un evento che ha saputo unire arte, formazione e comunità , lasciando un’impronta luminosa nel cuore culturale di Forio.