Bratislava ha incoronato una nuova regina del judo europeo. Michela Terranova, ventenne di Ischia e atleta del Gruppo Sportivo dei Carabinieri, ha conquistato il titolo juniores nella categoria –57 kg agli Europei 2025, regalando all’Italia una medaglia d’oro che profuma di talento, sacrificio e orgoglio nazionale.
Terranova, già numero tre del ranking mondiale juniores, ha affrontato la competizione con determinazione e lucidità, superando avversarie di alto livello e dimostrando una maturità tecnica che va ben oltre la sua giovane età. Il suo percorso verso la finale è stato impeccabile, culminato in un combattimento intenso contro la francese Emma Melis, già vincitrice nel loro ultimo incontro. Ma questa volta, nel golden score, Michela ha trovato il momento perfetto per piazzare un sumi-gaeshi da manuale, conquistando il waza-ari decisivo⁽¹⁾.
Sul podio, accanto a lei, l’israeliana Hili Zakroisky e la bulgara Elvida Gureva, entrambe bronzo. Ma nessuna ha saputo contrastare la grinta e la visione tattica dell’azzurra, che ha trasformato un anno di sacrifici in una vittoria memorabile. “Questa medaglia è per chi ha creduto in me,” ha detto commossa dopo la cerimonia, dedicando il trionfo al suo coach e alla sua famiglia⁽¹⁾.
La storia di Michela è quella di una ragazza partita da un’isola lontana dai grandi centri sportivi, ma vicina a una comunità che l’ha sempre sostenuta. Ischia, terra di bellezza e tradizione, oggi celebra una campionessa che ha saputo portare il suo nome e quello dell’Italia sul tetto d’Europa.
Con questo oro, Michela Terranova non è più solo una promessa: è una certezza. Il suo futuro guarda già al palcoscenico senior, dove il judo mondiale attende una nuova protagonista. E l’Italia, con lei, può sognare in grande.
il commento di Geppino Cuomo: “E ora come la mettiamo? C’è ancora chi vuole ignorarla? C’è ancora chi crede che non sia fantastica? C’è ancora chi crede che non dia lustro alla nostra isola? Michela Terranova ha superato ampiamente i confini isolani, e anche quelli campani e perchè no, va oltre le Alpi, entra in Europa e sconquassa tutti. Si, Michela è campionessa europea juniores e non ha intenzione di fermarsi. C’è ancora chi le chiude le porte di una palestra per gli allenamenti? No, Michela non può essere più ignorata. Michela va onorata da tutta l’isola, Michela deve sentirsi benvoluta e coccolata da tutti. un appello ai sindaci, che la ricevessero singolarmente comune per comune, con tutti gli onori. Leonessa sul tatami, dolcissima sul Ponte Aragonese dove ancora passeggia con mamma e papà. Michela appartiene a tutti noi, come il Castello, come il Fungo, come il Torrione. Di Lei dobbiamo essere tutti orgogliosi. Che bello quando le alzano il braccio in segno di vittoria: “Vince Michela Terranova di Ischia. “