Una serata da ricordare, quella andata in scena a Lacco Ameno con la prima assoluta dello spettacolo L’Uomo in Frac, ideato e interpretato da Gaetano Maschio, che ha trasformato il lungomare e la zona del Fungo in un palcoscenico di eleganza, emozione e memoria. Il pubblico, numeroso e partecipe, ha vissuto un vero e proprio viaggio nel tempo, tra atmosfere retrò, musica d’autore e suggestioni poetiche.




Il sindaco Giacomo Pascale, entusiasta per il successo dell’evento, ha sottolineato come serate come questa siano il frutto di visione, passione e concretezza: “La location affacciata sul corso Angelo Rizzoli ha incantato. I turisti erano entusiasti, i ristoranti pieni, il corso animato. Gli applausi non vanno a me, ma a voi, a chi ogni giorno lavora per valorizzare la nostra identità, la nostra cultura, il nostro paesaggio. La serata è stata magica, resa tale dal nostro grande artista: Gaetano Maschio.”


La consigliera delegata ai grandi eventi, Carmela Monti, ha raccontato la nascita dello spettacolo come un sogno condiviso: “Tutto è nato davanti a un caffè, in un caldo giorno d’estate. Gaetano ha dato vita a un desiderio, trasformandolo in uno spettacolo emozionante. Grazie a lui, al maestro Silvano Trani per l’accompagnamento musicale, al sindaco per il supporto, e a tutti coloro che hanno reso possibile questa serata. È stato un momento che ha toccato il cuore.”
Il giornalista e scrittore Rino Califano ha definito
L’Uomo in Frac una “passeggiata musicale suggestiva e coinvolgente”, capace di restituire al pubblico la vera Musica e atmosfere autentiche. “Tra influencer beceri e paccottiglia urlata, c’è bisogno di garbo e proposte realizzate con passione. Così una serata come questa resta nel cuore e nella mente.”


A chiudere il cerchio, le parole toccanti del protagonista, Gaetano Maschio, che ha voluto condividere il suo sentire con il pubblico:
“Emozioni che hanno la vostra voce! Quando i sentimenti si fondono insieme, i sogni diventano realtà. La gardenia nell’occhiello poche ore fa ha pulsato al ritmo del mio cuore incontrandosi con i vostri cuori sulle ali del pentagramma. Mi avete accompagnato con l’affetto che si sente e che è difficile raccontare, e che dai sentiti applausi ha poi assunto la forma della miriade di attestati di stima che mi state inviando. Condivido tutto questo con lo stimatissimo Sindaco Giacomo Pascale, con la carissima Consigliera Carmela Monti, con il M° Silvano Trani, e con tutti coloro che hanno permesso che potessimo raccontare una serata che nella mia vita artistica resterà indelebilmente posizionata tra le più belle ed indimenticabili. L’‘adieu’ dell’‘Uomo in Frac’ di ieri sera è solo un arrivederci. Lo scrivo con nostalgico desiderio. Vi voglio bene!”

Con L’Uomo in Frac, Lacco Ameno ha dimostrato ancora una volta di saper coniugare arte, paesaggio e cultura in un’esperienza che va oltre lo spettacolo: è un racconto di comunità, bellezza e autenticità. Un evento da ripetere, che ha lasciato il segno.