Una brezza leggera ha accarezzato Piazza Santa Restituta, mentre il cielo di Lacco Ameno si faceva teatro di una serata che resterà scolpita nella memoria collettiva. Sabato 20 settembre 2025, sotto le stelle dell’isola d’Ischia, Peppe Barra e Vinicio Capossela hanno incantato il pubblico con il concerto “Sirene, Santi e Guarracini’”, un viaggio sonoro tra mito e tradizione, dove la parola si è fatta canto e il canto si è fatto rito.





La piazza, gremita oltre ogni aspettativa, ha vibrato al ritmo di storie antiche e melodie nuove, in un abbraccio tra sacro e profano. Le voci di Barra e Capossela hanno evocato la “Madonna delle Conchiglie” brano mistico ispirato alla Santa Restituta, mentre sullo sfondo scorrevano proiezioni digitali di Watkins dedicate ad Angelo Rizzoli, mecenate e memoria viva dell’isola.
Nel cuore pulsante dell’evento, a salire sul palco la rappresentanza dell’amministrazione comunale capitanata dal sindaco Giacomo Pascale, il vice sindaco Carla Tufano e la consigliera Carmela Monti hanno conferito la cittadinanza onoraria di Lacco Ameno ai due artisti.





Il primo cittadino ha condiviso un messaggio toccante:
“Cari concittadini, mentre illuminiamo Lacco Ameno di arte e memoria con ‘Viva Rizzoli’, fino al 24 settembre, dove facciate e monumenti diventano tele viventi per raccontarne la storia… P condivido i tanti complimenti di ospiti e residenti, con la Vicesindaca Carla Tufano, con l’amministrazione comunale, e con quanti hanno voluto, e reso possibile organizzare il grande evento di ieri sera in piazza Santa Restituta. Non è stato solo un concerto con un ospite illustre, ma una grande emozione, resa tale da due veri artisti, da composizioni poetiche e intense, che hanno entusiasmato il pubblico delle grandi occasioni presente. In attuazione della delibera di consiglio comunale, abbiamo conferito la cittadinanza onoraria a Peppe Barra e Vinicio Capossela, con sincera gratitudine e riconoscenza, per l’amore profondo dimostrato verso la nostra terra, la sua identità culturale e le sue forme di devozione popolare. Tra queste spicca la splendida ‘La Madonna delle conchiglie’, ispirata alla figura e al culto di Santa Restituta, patrona di Lacco Ameno e dell’isola, che nei suoi concerti porta per il mondo. Restituita dal mare, con la pelle dipinta di un altro colore, Madonna dei marinai, dei naufraghi, degli uomini in fuga da guerre e persecuzioni, alla ricerca di una nuova vita”.
A seguire, la Vicesindaca Carla Tufano ha aggiunto:
“Una parola: emozione! È stato un onore conferire la cittadinanza a due artisti che amano la nostra isola. Un privilegio ascoltare Peppe Barra e Vinicio Capossela cantare ‘La Madonna delle conchiglie’, ispirata alla nostra Santa Restituta nello sfondo della nostra piazza con le proiezioni d’arte digitale dedicate ad Angelo Rizzoli. Grazie al pubblico caloroso e numeroso oltre ogni aspettativa e grazie a tutti quelli che hanno contribuito alla realizzazione di questa serata magica. Soprattutto grazie a Francesco Esposito che con sensibilità artistica e professionalità ha curato l’intero evento. Viva Santa Restituta! Viva Rizzoli! Palestina Libera ”



Lacco Ameno ha celebrato non solo due artisti, ma un modo di essere, di sentire, di raccontare. In ogni nota, in ogni parola, si è riflessa l’identità profonda di un luogo che sa trasformare la bellezza in esperienza condivisa.
E mentre le sirene tornavano al mare e le luci si spegnevano piano, l’isola restava lì, avvolta nel canto, fiera dei suoi nuovi figli d’adozione.



foto di Elisabetta Maschio