Isola d’Ischia: Il Consiglio di Stato Accoglie il Ricorso del Gestore del Nido del Falco

Il Consiglio di Stato, sezione quinta, ha accolto il ricorso presentato dall’avvocato Lorenzo Bruno Molinaro a favore del ristorante Il Nido del Falco, situato nella baia della Scarrupata a Barano. La vicenda giudiziaria, iniziata anni fa e riaccesa nell’estate 2025 con la sospensione e la successiva riapertura dell’attività, ha visto i giudici riconoscere la validità delle tesi difensive, richiamando il principio del fumus boni iuris. Le argomentazioni del proprietario, Vincenzo Vacca, sono state ritenute né illogiche né prive di consistenza giuridica. A rafforzare la posizione della difesa hanno contribuito ulteriori motivi presentati al TAR, che denunciavano una disparità di trattamento rispetto ad altri casi simili. Il Comune di Barano, rappresentato dall’avvocato Leonardo Mennella per conto dell’amministrazione guidata dal sindaco Dionigi Gaudioso, aveva difeso la legittimità del provvedimento inibitorio. Con questa pronuncia, il Consiglio di Stato ha confermato il decreto monocratico del luglio 2025 e demandato al TAR la valutazione di merito. Le spese della fase cautelare sono state compensate. L’ordinanza porta la firma del presidente Paolo Giovanni Nicolò Lotti e dei consiglieri Molinaro, Perrelli, Rovelli e Santini.