Si chiude un anno cruciale per la sicurezza e la ricostruzione dell’isola di Ischia. Con le ultime decisioni assunte nelle scorse ore, il commissario straordinario Giovanni Legnini ha tracciato un bilancio dettagliato dei dodici mesi di lavoro, definendoli “intensi e proficui”, e ha rivolto un messaggio di augurio alla comunità isolana.
Completata la fase di pianificazione: un passo decisivo per il futuro dell’isola
Il 2024 ha rappresentato un punto di svolta per Ischia. Dopo anni segnati dal sisma del 2017 e dalla frana del 2022, la macchina della ricostruzione ha raggiunto un traguardo fondamentale: la conclusione della fase di pianificazione e programmazione degli interventi.
Tra gli atti più rilevanti approvati nel corso dell’anno figurano:
• Il Piano della ricostruzione post sisma e post frana, strumento cardine per la ripartenza dell’isola.
• Il nuovo Piano Paesaggistico, che integra tutela del territorio e sviluppo sostenibile.
• Il programma della ricostruzione pubblica e il programma di protezione civile, indispensabili per garantire sicurezza e resilienza.
• L’ordinanza speciale per il Piano degli interventi urgenti di mitigazione del rischio idrogeologico, esteso a tutti i Comuni dell’isola e complementare al piano già avviato a Casamicciola Terme.
Con questi provvedimenti, ha sottolineato Legnini, “si completa la fase di pianificazione e programmazione di tutti gli interventi necessari per la ricostruzione e la rigenerazione urbana, la sicurezza sismica e idrogeologica nonché la sostenibilità ambientale sull’isola”.
Ricostruzione privata e opere pubbliche: avanzamenti concreti
Parallelamente alla pianificazione, il 2024 ha visto progressi significativi anche sul fronte operativo. La firma di nove nuovi decreti di concessione contributiva ha accelerato la ricostruzione privata e le delocalizzazioni, mentre diverse opere pubbliche di riduzione del rischio e ripristino infrastrutturale hanno registrato avanzamenti importanti.
Un percorso complesso, spesso ostacolato da vincoli tecnici e burocratici, ma che – secondo il commissario – sta finalmente producendo risultati tangibili.
Il ringraziamento alle istituzioni e alla comunitĂ
Nel suo messaggio, Legnini ha voluto esprimere un ringraziamento corale a tutte le persone e le istituzioni coinvolte: dalla Struttura commissariale ai Sindaci, dalle Forze dell’Ordine alle Università , dai tecnici ai cittadini, fino alle associazioni e ai comitati che hanno accompagnato il processo.
Un lavoro collettivo che, come ha ricordato, sarĂ illustrato nel dettaglio nella relazione annuale prevista per gennaio.
Un tuffo simbolico per chiudere l’anno
Per salutare il 2024, Legnini ha scelto un gesto simbolico: un tuffo in mare, “di buon auspicio e fortuna”, quasi a voler ribadire il legame profondo con l’isola e la volontà di guardare al futuro con fiducia.
Il suo messaggio si conclude con un augurio semplice ma sentito: “Buon anno a tutte e a tutti”.










