La UIL FPL segue con grande attenzione la situazione della RSA Villa Mercede di Ischia, dopo la sospensione del servizio appaltato che ha creato forti preoccupazioni tra lavoratori, utenti e famiglie. L’ASL Napoli 2 Nord ha comunicato che l’internalizzazione della struttura, inizialmente prevista per il 1° gennaio 2026, sarà posticipata al 17 gennaio 2026. Un rinvio che rende necessario intervenire subito per garantire continuità assistenziale e condizioni di lavoro adeguate.
Per fronteggiare l’emergenza e assicurare la piena operatività della RSA, l’Azienda ha disposto:
• L’assegnazione di 7 infermieri e 5 OSS neo-assunti, già destinati alla struttura.
• Il ricorso a prestazioni aggiuntive e a progettualità dedicate per infermieri e OSS, così da rafforzare ulteriormente il personale in servizio.
Questi interventi rappresentano un primo passo per evitare interruzioni nell’assistenza e tutelare gli ospiti della RSA.
Per valorizzare l’impegno straordinario richiesto al personale, la UIL FPL ha avanzato una proposta economica chiara:
• Infermieri: 50 €/ora
• OSS: 25–35 €/ora (fascia da definire)
• Trasporto del personale garantito dall’Azienda, dai porti alla RSA, attraverso una progettualità dedicata che includa anche gli autisti.
Una misura indispensabile per sostenere chi opera in un contesto complesso
La UIL FPL ha inoltre richiesto una progettualità specifica per gli autisti, figure fondamentali per assicurare il trasporto del personale e il corretto funzionamento dell’organizzazione assistenziale.
Il confronto con l’Azienda proseguirà il 7 gennaio alle ore 11:00, per definire ulteriori interventi e garantire tutele concrete ai lavoratori e agli utenti della RSA.










