Un viaggio tra bellezza e rifiuti sommersi, tra creature marine e oggetti inquietanti abbandonati sul fondo. L’Associazione Nemo, con il supporto dell’Area Marina Protetta Regno di Nettuno e dei Carabinieri Subacquei, ha guidato la pulizia della baia del Castello Aragonese, restituendo dignità al mare il giorno dopo la Festa di Sant’Anna.
Tra batterie esauste, motori, nasse da pesca e persino bambole adagiate sul fondale, il messaggio è chiaro: il mare non dimentica. E ci guarda. A volte anche con occhi di plastica.
Nel servizio, le immagini subacquee e le parole di Luca Tiberti raccontano un mondo sommerso fragile e prezioso, che chiede rispetto e attenzione. Un’iniziativa che unisce impegno ambientale e consapevolezza, per una festa sempre più sostenibile.