Ischia – Il Comune corre ai ripari per tutelare la sicurezza pubblica: il sindaco Enzo Ferrandino ha firmato un’ordinanza che dispone interventi immediati sul campanile della Chiesa di Sant’Antonio alla Mandra, danneggiato da un fulmine e ancora oggi al centro di preoccupazioni strutturali.

Secondo la relazione tecnica redatta da Luigi De Angelis, responsabile del Servizio 7, le opere provvisorie già installate non garantiscono più la stabilità necessaria e, in caso di vento forte o ulteriori cedimenti, potrebbero rappresentare esse stesse un pericolo. Le raffiche degli ultimi giorni hanno infatti già compromesso parte delle recinzioni, aumentando il rischio per i residenti e per gli utenti della vicina Biblioteca Comunale Antoniana.
L’ordinanza impone agli uffici comunali di intervenire senza indugio, predisponendo nuove misure provvisionali, tra cui l’imbracatura del campanile, per contenere ogni rischio nell’attesa del restauro definitivo. Quest’ultimo dovrà essere concordato con il Fondo Edifici di Culto (F.E.C.), la Prefettura di Napoli e la Soprintendenza ai Beni Architettonici.
Il Comune ha espresso la volontà di assumere il ruolo di soggetto attuatore dell’intervento, impegnandosi a ottenere entro 90 giorni tutti i titoli abilitativi necessari per la riqualificazione dell’area. Un’azione decisa, che mira a preservare un bene storico e religioso, garantendo al contempo la sicurezza dei cittadini.