martedì, Dicembre 30, 2025
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Ischia: doppio arresto per un 29enne accusato di furto



Nella notte del 23 dicembre, a Ischia, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia locale hanno arrestato un 29enne del posto, senza fissa dimora e già noto alle forze dell’ordine, per un tentato furto ai danni di uno storico bar del centro. L’uomo, dopo aver infranto la vetrata d’ingresso, si era introdotto nel locale con l’intenzione di svuotare la cassa, trovandosi però di fronte il titolare, rimasto all’interno per aggiornare la contabilità giornaliera.

L’immediata segnalazione alla Centrale Operativa ha consentito alla pattuglia in servizio di intervenire rapidamente e rintracciare il responsabile, trovato ancora in possesso del grosso cacciavite utilizzato per l’effrazione, come confermato anche dalle immagini di videosorveglianza. In sede di rito direttissimo, l’arresto è stato convalidato e all’uomo sono stati disposti gli arresti domiciliari.

Una misura che il 29enne ha però ignorato: il 27 dicembre è stato nuovamente arrestato dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Ischia, questa volta per un furto consumato all’interno di un money transfer dell’isola. L’uomo aveva sottratto tablet, biglietti per il trasporto pubblico e alcune centinaia di euro in contanti. Anche in questo caso, grazie alle immagini del sistema di videosorveglianza, i militari lo hanno riconosciuto e rintracciato nel centro di Ischia, recuperando l’intera refurtiva poi restituita al legittimo proprietario.

Per la violazione degli arresti domiciliari e il nuovo furto, il 29enne è stato condannato a un anno di reclusione, al pagamento delle spese processuali e trasferito presso una comunità di recupero a Castel Volturno, in provincia di Caserta.

L’intensificazione dei controlli contro i reati predatori rientra nel più ampio dispositivo di prevenzione messo in atto in queste settimane dai Carabinieri sulle isole di Ischia e Procida, con l’obiettivo di garantire a residenti, lavoratori e turisti un periodo festivo sereno e sicuro.

Il precedente di novembre 2025: il furto a “La Dolce Sosta”

Lo stesso individuo era già stato arrestato a inizio novembre 2025 per un furto avvenuto nella notte ai danni di un noto bar di Corso Vittoria Colonna. La mattina successiva, il titolare aveva trovato la porta d’ingresso forzata e la cassa completamente svuotata: il bottino ammontava a circa 11mila euro, oltre a sei tablet utilizzati dal personale.

Le indagini erano partite immediatamente. Analizzando le immagini di videosorveglianza, i Carabinieri avevano notato un dettaglio decisivo: alcuni tatuaggi ben visibili sul braccio e sulla mano del ladro — due teschi con scritte sull’avambraccio destro e l’asso di picche sul dorso della mano.

La successiva attività di ricerca aveva portato i militari in uno stabile abbandonato di via Terme, dove era stato rintracciato un 26enne del posto, anch’egli già noto alle forze dell’ordine. L’uomo custodiva blister di monete e buste contenenti circa 5mila euro in contanti, oltre ai sei tablet rubati. La refurtiva era stata interamente restituita al proprietario e il giovane denunciato per furto aggravato.

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