Non ci sarebbero più dubbi: l’incendio divampato venerdì sera nella vasca di colmata a Casamicciola sarebbe di natura dolosa. Ipotesi avanzate dopo aver visionato le immagini registrate da una videocamera di sorveglianza installata nei pressi dell’area, che hanno immortalato un soggetto mentre scavalcava la recinzione subito dopo l’inizio del rogo.
L’incendio è scoppiato intorno alle 21:30 di venerdì 19 dicembre, all’interno della vasca di colmata situata nella zona portuale di Casamicciola Terme, sull’isola d’Ischia. Le fiamme si sono propagate rapidamente, alimentate dalla presenza di materiali di risulta e vegetazione secca, generando una densa colonna di fumo visibile anche a chilometri di distanza.
Sul posto sono intervenuti tempestivamente i Vigili del Fuoco del distaccamento di Ischia, supportati da volontari della Protezione Civile e dalle forze dell’ordine. Le operazioni di spegnimento sono proseguite per diverse ore, evitando che l’incendio si propagasse verso le abitazioni vicine o raggiungesse le strutture portuali.
Determinante per l’indagine è stato il contributo delle telecamere di videosorveglianza installate nella zona. In uno dei filmati acquisiti dagli inquirenti si vede chiaramente una persona che, pochi minuti dopo l’inizio dell’incendio, scavalca la recinzione per allontanarsi rapidamente dal luogo del rogo. Un comportamento che, secondo gli investigatori, conferma la volontarietà dell’azione e rafforza l’ipotesi del dolo.
Le forze dell’ordine coordinate dal vice questore Ciro Re stanno ora lavorando per identificare il soggetto ripreso, incrociando le immagini con altri elementi raccolti sul posto. Non si esclude che l’autore possa aver agito con un movente preciso, forse legato a interessi sul territorio o a dinamiche ancora da chiarire.
Intanto il cantiere della vasca di Colmata resta operativo e i lavori proseguiranno nelle aree non interessate dal sequestro per evitare ulteriori rallentamenti per il completamento dell’opera che avviene ora in attenta vigilanza.
