L’anno scorso grazie ad un finanziamento di circa 117.000,00 euro del Fondo Sociale Regionale (F.S.R.) destinato ai sei comuni dell’isola d’Ischia per favorire l’accesso delle persone disabili sugli arenili pubblici, a Barano, lungo la spiaggia dei Maronti, furono montate due utilissime ed indispensabili pedane in legno: una nei pressi dell’hotel Smeraldo e una subito dopo la spiaggia cosiddetta dei “Bungalow”, tanto per intenderci considerata la vastitĂ dell’arenile. Due passerelle, inutile dirlo, utilissime per i disabili, per le mamme che portano al mare i propri bimbi nel carrozzino e per tutti coloro che presentano problemi di deambulazione. Una cosa che in un paese degno di potere essere definito civile dovrebbe essere all’ordine del giorno in ogni luogo pubblico ma che purtroppo sulle strade, nelle piazze e, soprattutto, sulle spiagge dell’isola d’Ischia diventa una rarissima eccezione: assurdo! Ebbene, sull’arenile dei Maronti di quelle due passerelle che lo scorso anno poi furono smontate al termine della stagione estiva, quest’anno ad estate inoltrata non vi è ancora traccia e questo per il rammarico dei tanti disabili isolani e delle loro famiglie che quotidianamente frequentano la stupenda spiaggia di Barano. Cittadini che in queste ore ci hanno contattato per chiederci un intervento in merito. Intervento pubblico che, ovviamente, non potevamo tardare a fare visto che per lo mezzo c’è la difesa degli interessi dei piĂą deboli della societĂ e per cui chiediamo al sindaco Dionigi Gaudioso ed alla sua amministrazione comunale di attivarsi per far si che quelle pedane, che andavano sistemate giĂ dopo Pasqua e cioè all’avvio della stagione balneare, vengano ricollocate ad horas. L’augurio è che ciò avvenga al piĂą presto.

©️ Gennaro Savoo