In un’intervento diretto e incisivo, il consigliere comunale di Forio Vito Iacono lancia un appello all’amministrazione, criticando duramente l’approccio adottato in tema di viabilità, decoro urbano e sicurezza pedonale.
«L’amministrazione della Cosa Pubblica non è un servizio a domanda individuale» – dichiara Iacono – evidenziando come la gestione del territorio debba prescindere da pressioni propagandistiche e da presunti ruoli gestionali di soggetti che, a suo dire, non ne avrebbero diritto né competenza. Il consigliere denuncia l’allocazione di nuove strisce blu, verdi e gialle, ritenute illogiche e inutilizzabili dai mezzi pubblici, in contrasto con le priorità della sicurezza pedonale.
«Chiedo un intervento immediato di ripristino e ritinteggiatura delle strisce pedonali su tutto il territorio comunale» – sottolinea – «soprattutto davanti ai luoghi di culto, alle strutture sanitarie e agli attraversamenti più utilizzati». Secondo Iacono, la decisione di privilegiare la sosta a pagamento rispetto alla sicurezza dei cittadini è «inqualificabile» e «indicativa della cultura e della sensibilità di chi l’ha proposta».
Nel suo intervento, il consigliere punta il dito anche sulle condizioni generali del manto stradale, la ruggine dei pali, l’usura delle pensiline, l’assenza di panchine e la mancanza di interventi di riqualificazione in zone strategiche per l’economia turistica del paese. «Dopo più di due anni, mi sembra tutto inaccettabile» – afferma – «non si può continuare a rinviare l’essenziale».
Riconoscendo che le grandi opere richiedano tempi tecnici e risorse, Iacono ribadisce che l’asfalto, le strisce pedonali e l’arredo urbano non dovrebbero subire ulteriori attese. Conclude chiedendo all’amministrazione di assumersi pienamente la responsabilità per i ritardi e di dare priorità alla sicurezza e al decoro, senza aspettare segnalazioni sporadiche dai cittadini.
