Ha 23 anni, è di Secondigliano ed è l’undicesima volta che viene arrestato per truffa.
Siamo ad Ischia e dopo neanche 3 giorni un altro caso di truffa in danno di anziani e un altro arresto da parte dei carabinieri della locale compagnia. Segno tangibile che ci troviamo difronte a vere e proprie organizzazioni criminali che, mediante i loro adepti, attraverso tecniche consolidate e raggiri vogliono depredare di ogni loro bene gli anziani residenti nei diversi Comuni dell’isola.
Torniamo ai fatti.
Sono le 14:30 – altro dato per cui bisogna prestare molta attenzione visto che i truffatori tentano l’approccio durante le calde ore della giornata, momenti in cui gli anziani sono in casa al riparo dal caldo cocente.
I carabinieri della compagnia di Ischia ricevono una richiesta di aiuto da parte di un uomo. A casa di sua madre 67enne un uomo ha appena tentato di truffarla ed è fuggito. La donna vive con il proprio marito 73enne e con il fratello 70enne, invalido.
I militari corrono nell’appartamento segnalato, nel comune di Forio, mentre vengono diramate le ricerche alla centrale operativa che manda altre gazzelle per setacciare la zona. L’uomo da rintracciare è un giovane con capelli neri e barba folta, è alto circa un metro e settanta, indossa una t-shirt di colore grigio, un pantalone di jeans tipo “Pinocchietto” e ha uno zaino nero.
L’anziana vittima viene ascoltata. La tecnica è quella del finto maresciallo. La 67enne vive un forte stato di ansia e di paura per la violenza psicologica subita, non è semplice per i carabinieri raccogliere le prime informazioni.
Il finto maresciallo aveva convinto il 73enne a lasciare l’abitazione per andare in caserma mentre la donna avrebbe dovuto riporre sul tavolo il denaro e i gioielli e attendere l’arrivo di un carabiniere.
L’uomo non si fa attendere. Avrebbe dovuto fotografare il tutto per poi prelevare il bottino. In quegli attimi la donna comprende il raggiro e si ribella, prende il panno che avvolge i suoi beni e se lo stringe al petto. L’uomo fugge.
Passa circa mezz’ora e la gazzella dell’arma individua l’uomo segnalato nell’area imbarchi aliscafi.
Il 23enne viene fermato e perquisito. Nelle tasche uno smartphone. Nella galleria immagini due screenshot:
Nel primo un articolo di stampa on-line con il titolo “Sta carica la signora”, truffa un’anziana ad Ischia: nei guai 16enne di Melito. (L’arresto di pochi giorni prima sull’isola n.d.r.).
Nel secondo screenshot l’immagine della cartografia di Google Maps del centro urbano di Forio.
L’uomo – ha già dieci precedenti specifici per truffa – viene riconosciuto dalla 67enne e arrestato.
La vittima, dirà ai carabinieri di aver capito il raggiro grazie alla campagna di prevenzione, è stata trasferita in ospedale. La prognosi di 8 giorni parla di ”STATO ANSIOSO NON SPECIFICATO – IPERTENSIONE ESSENZIALE BENIGNA – CONTUSIONE DEL GINOCCHIO – CONTUSIONE DEL BRACCIO SUPERIORE”. Le contusioni sono dovute al fatto che la donna ha sbattuto sulla porta d’ingresso della propria abitazione durante le fasi concitate della messa in scena.