Una delibera che parla al mondo, un gesto politico e umano che ha già fatto il giro dell’isola. Nell’ultima seduta del Consiglio comunale di Forio, è stata approvata all’unanimità una mozione a favore del riconoscimento dello Stato di Palestina, con una serie di iniziative concrete che segnano una svolta nel dibattito locale e nazionale.
Tra i punti salienti:
– La richiesta formale al governo italiano di riconoscere lo Stato di Palestina e interrompere il supporto militare a Israele
– La cittadinanza onoraria ai bambini palestinesi, simbolo di innocenza e resistenza
– Il mandato al sindaco Stani Verde per attivare progetti di ospitalitĂ e cure mediche per i minori feriti
– La proposta di illuminare il Torrione di Forio con i colori della bandiera palestinese e di esporla pubblicamente come gesto di sensibilizzazione
La delibera ha visto il sostegno trasversale di consiglieri di maggioranza come Salvatore Serpico, Michele Calise, Marianna Lamonica, e dell’assessore Davide Laezza, tra i promotori dell’iniziativa. Decisivo anche il contributo del consigliere di opposizione Vito Iacono, da anni vicino alla causa palestinese.
Tra le voci esterne, quella di Gennaro Savio, esponente del Partito Comunista Italiano Marxista-Leninista, che ha definito l’atto “una scelta di civiltà ” e ha invitato gli altri comuni dell’isola a seguire l’esempio di Forio.
In questa intervista Gianni Mattera, presidente del Consiglio comunale, ci racconta il significato profondo di questa delibera, le motivazioni che hanno spinto l’intero consiglio a votare compatto, e le prospettive future di una mobilitazione che parte da Ischia ma guarda oltre il Mediterraneo.