Nuovo allarme sicurezza per la storica Torre Chevalley De Rivaz, nota anche come “Torre Quattrocchi”. A seguito delle scosse sismiche che hanno recentemente interessato l’area, sono emerse nuove criticità strutturali che hanno portato il Comune a dichiarare l’inagibilità del secondo e terzo livello dell’edificio.
Durante un sopralluogo tecnico effettuato a settembre, sono state riscontrate lesioni longitudinali sulla parete Est, estese lungo tutta la verticale della struttura, con particolare gravità nei livelli superiori. A seguito della segnalazione, è stato immediatamente installato un ponteggio con puntellamento per contenere i rischi, ma l’architetto responsabile, *Giuseppe Regine*, ha ritenuto necessario intervenire con misure più drastiche.
Nell’ordinanza comunale si legge che il *quadro fessurativo* rilevato è «compatibile con i danni da sollecitazioni sismiche» e che la situazione «può compromettere l’incolumità delle persone». Per questo motivo, è stato disposto lo sgombero immediato dei due piani interessati, con divieto assoluto di accesso per residenti, proprietari e terzi, fatta eccezione per tecnici autorizzati e solo in condizioni di sicurezza.
L’ordinanza impone inoltre ai proprietari o a chiunque abbia disponibilità dell’immobile di adottare con urgenza tutte le misure necessarie, inclusa la delimitazione dell’area, per impedire l’accesso non autorizzato. Il provvedimento resterà in vigore fino al completamento degli interventi di messa in sicurezza e al ripristino delle condizioni di agibilità.
Un duro colpo per uno degli edifici simbolo del territorio, che ancora una volta si trova a fare i conti con la fragilità del patrimonio storico in zone sismiche.
