Il consiglio comunale di Forio con l’approvazione della delibera è andato oltre la richiesta di riconoscimento dello Stato di Palestina e la cessazione del supporto militare a Israele: infatti è stata anche conferita la cittadinanza onoraria di Forio ai bambini palestinesi e si è dato mandato al Sindaco Stani Verde di attivare ogni utile iniziativa per manifestare disponibilità a dare supporto sostanziale ed ospitalità ai Bambini Palestinesi feriti e trasferiti in Italia per le cure mediche nella fase di recupero e riabilitazione. Illuminare come propongo il Torrione con i colori della bandiera dello Stato di Palestina ed esporre sulla sommità della storica fortezza foriana la bandiera palestinese, sarebbe un gesto molto significativo sul tema e di grande sensibilizzazione collettiva. Infine, l’auspicio è che anche gli altri comuni dell’isola d’Ischia approvino la stessa delibera.
di Gennaro Savio
In questi giorni il Consiglio comunale di Forio ha approvato all’unanimità una delibera in cui si chiede il riconoscimento dello Stato di Palestina e la cessazione del supporto militare a Israele. Ma non solo. Su proposta del Consigliere di opposizione Vito Iacono da sempre schierato al fianco del popolo palestinese, con la stessa proposta di delibera avanzata dai Consiglieri di maggioranza Salvatore Serpico, Michele Calise, Marianna Lamonica e dal neo Assessore Davide Laezza, è stata conferita la cittadinanza onoraria di Forio ai bambini palestinesi e si è dato mandato al Sindaco Stani Verde di attivare ogni utile iniziativa per manifestare disponibilità a dare supporto sostanziale ed ospitalità ai bambini Palestinesi feriti e trasferiti in Italia per le cure mediche nella fase di recupero e riabilitazione. Si tratta di un atto politico di elevata umanità e civiltà che ho apprezzato molto in quanto il voto unanime rappresenta una dimostrazione di grande consapevolezza: quella che davanti all’orrore dello sterminio del popolo Palestinese che viene avanti da oltre settant’anni, non si può più tacere. L’approvazione di questa mozione pone Forio, da sempre cittadina accogliente che negli anni ’50 del secolo scorso ha rappresentato uno straordinario cenacolo culturale internazionale e dove da sempre il Partito Comunista Italiano Marxista-Leninista fondato dal compianto Domenico Savio organizza iniziative a difesa del popolo palestinese, al centro del dibattito politico nazionale per il quale, nonostante in tutta Italia e in tutto il mondo da oltre un anno si sia sollevato un forte grido di indignazione per il genocidio in atto in Palestina, il governo italiano continua a non voler riconoscere quello Stato negato da sempre ai Palestinesi. Però poi dinanzi al massacro di migliaia di bambini innocenti, o al bombardamento di ospedali, scuole e chiese, semmai c’è chi si indigna con strumentali ed inutili post sui social. Chi ha responsabilità di governo a tutti i livelli istituzionali, deve andare oltre i social ed approvare i conseguenti atti politici e farli valere nel contesto internazionale. Diversamente si è politicamente complici di massacri ingiustificati e continueremo ad assistere ad un terribile sterminio. Ed è anche per questo che il Consiglio comunale di Forio ha fatto bene a prendere una posizione chiara e netta in tal senso. Intanto sarebbe cosa positiva se questa importante decisione del Consiglio comunale di Forio avesse una visibilità pubblica attraverso l’illuminazione del Torrione con i colori della bandiera dello Stato di Palestina e con l’esposizione della bandiera palestinese. Sarebbe un gesto di grande sensibilizzazione collettiva sul tema che speriamo venga accolto dall’amministrazione comunale. Infine, l’auspicio è che anche gli altri comuni dell’isola d’Ischia approvino la stessa delibera.