Un secolo per Don Camillo, un traguardo che va oltre il tempo, e’ stato festeggiato oggi In una giornata di luce straordinaria, quasi estiva, in due appuntamenti. Il primo la mattina presso il borgo marinaro di Ischia Ponte dove la comunità si è raccolta attorno alla figura di monsignor Camillo d’Ambra, per celebrare presso l’Arciconfraternita di Santa Maria di Costantinopoli, la sua vita fatta di fede e di servizio racchiusa in un secolo che non è solo anagrafico, ma spirituale. Nel pomeriggio poi i festeggiamenti sono andati avanti in pompa magna con la solenne funzione presso la chiesa di San Domenico dove Monsignore e’ stato accolto dal primo cittadino, il sindaco Enzo Ferrandino accompagnati dalla musica della Banda Città di Ischia. E subito dopo la celebrazione della Santa Messa da lui presieduta ha espresso ai microfoni di Elena Mazzella con una umiltà disarmante, poche ma sentite e profonde parole accentuate dalla testimonianza di don Giuseppe Nicolella, suo figlio “spirituale”. A seguire anche le dichiarazioni di don Giuseppe Nicolella, Irene Iacono ed Enzo Ferrandino…












