Nell’ambito della rassegna del Maggio dei libri, giovedì 15 maggio dalle 16.00 alle 19.00, presso la Biblioteca Antoniana, un gruppo di bambini dai 7 ai 10 anni «si è idealmente tuffato nella Baia di Cartaromana. Attraverso una nuotata tra i colori, le onde, i racconti e le molteplici sfumature di un posto magico e ricco di storia». E’ così che descrive il pomeriggio l’artista Antonella Buono, ideatrice del progetto.


Dopo un primo approccio alla conoscenza della baia, attraverso l’osservazione della sua costa, sia dal punto di vista botanico che storico-artistico, i bambini hanno potuto “tuffarsi” in un tour virtuale anche nei suoi fondali; l’attività è stata, infatti, condivisa, attraverso la disponibilità di questo importante mezzo, fruibile grazie all’Area Marina Protetta Regno di Nettuno che da anni è partner del progetto biblioblù. L’Antoniana, infatti, da marzo a maggio, si tinge del blu del mare in tutta la programmazione che vede coinvolte le scuole dell’infanzia e le primarie che scelgono la proposta culturale della biblioteca. Il progetto del 15 maggio, dall’accattivante titolo “La baia di Cartaromana in Arte”, ha visto la partecipazione di un’importantissima realtà presente sul territorio costituita da un gruppo eterogeneo di professionisti esperti: Il Mondo di Alice.



Sono stati proprio gli operatori della Cooperativa sociale presieduta da Vito Impagliazzo a guidare un momento esperienziale fatto di arteterapia e fantamotricitĂ , attraverso l’utilizzo di semplici materiali con i quali hanno coinvolto i bambini. Questi ultimi – come dichiara la Dott.ssa Irene Gallo, psicomotricista funzionale – «sono stati invitati a diventare un tutt’uno con il movimento del mare, simulandone il respiro e riproducendone i colori. L’attivitĂ proposta si è conclusa con la lettura di un albo silenzioso “L’Isola”. Un libro senza parole scritte ma pieno di colori, profusi e suoni tipici della nostra isola.
L’artista Antonella Buono, alla luce della consolidata esperienza in ambito pittorico, ha invece trasformato il viaggio attraverso i colori della flora e della fauna della baia in un manufatto che a partire dal disegno e dalla colorazione, attraverso differenti tipologie di colori e tecniche, ha garantito ad ogni giovane ospite la possibilità di migliorare le proprie capacità cognitive e di sviluppare l’empatia e l’autonomia.

«Ringrazio Antonella Buono per la proposta e l’idea di questo laboratorio – dichiara la direttrice della Biblioteca Antoniana Lucia Annicelli – nonchĂ© la generosa partecipazione del Mondo di Alice sempre sensibile al ruolo e alla funzione sociale della biblioteca Antoniana per la comunità ».