Un pomeriggio di sport si è trasformato in un momento di paura allo stadio di Cassino, dove un tifoso dell’Ischia ha vissuto attimi di vero terrore a causa del cedimento di una parte della gradinata. L’incidente, avvenuto durante la gara in programma, ha coinvolto un sostenitore della squadra isolana che, a causa del collasso di una struttura in legno truciolato posta tra le file di sediolini, è precipitato al di sotto della tribuna riportando diverse contusioni.
Secondo le testimonianze raccolte, il settore riservato ai tifosi dell’Ischia era in condizioni precarie e, stando a quanto emerso, risultava ufficialmente interdetto al pubblico. Nonostante ciò, alcuni sostenitori vi avevano trovato posto, ignari del pericolo. Il cedimento improvviso ha causato la caduta del tifoso, che ha preferito inizialmente restare a seguire la partita, dimostrando una sorprendente forza d’animo. Solo in seguito, su consiglio dei sanitari del 118, ha accettato di essere trasportato all’ospedale di Cassino per accertamenti
Le difficoltà incontrate dai soccorritori all’ingresso al settore era chiuso con un catenaccio, costringendo il personale sanitario a scavalcare la recinzione per raggiungere il ferito. Solo successivamente è stato possibile aprire l’accesso, rallentando così l’intervento in una situazione che avrebbe potuto avere conseguenze ben più gravi.
L’episodio solleva interrogativi urgenti sulla sicurezza degli impianti sportivi e sulla gestione dei settori destinati ai tifosi ospiti. Se il settore era effettivamente interdetto, come mai era accessibile? E perché non sono stati predisposti controlli più rigorosi? La vicenda mette in luce una serie di criticità che non possono essere ignorate, soprattutto in contesti dove l’afflusso di pubblico è previsto e regolare.
Per il tifoso ischitano, fortunatamente, solo un grande spavento e qualche contusione. Dopo le cure ricevute sul posto e il trasferimento in ospedale, le sue condizioni non destano preoccupazioni. Tuttavia, l’episodio lascia un segno indelebile e un monito chiaro: la sicurezza negli stadi non può essere trascurata.
