“Suggestioni antiche nella nostra magica isola.”
Così il professor Domenico Castagna ha descritto l’atmosfera che ha avvolto Piazza Marina a Casamicciola Terme durante la VI edizione del Magna Graecia Hellenic Fest, trasformata per due giorni in una vera agorà della Magna Grecia.


Tra il profumo del mare e la luce piena dell’inizio estate, le strade del borgo si sono animate di figure eteree e simboli ancestrali. Un corteo di donne in abiti ispirati alle dee dell’Olimpo, opliti in armatura, musicisti e danzatrici provenienti da tutta Italia e dalla Grecia hanno dato vita a una due giorni intensa, emozionante e profondamente evocativa. La cultura greca arcaica è tornata a vivere tra pietre e pini secolari, tra performance, letture, riti e musica dal vivo.


Organizzato dalla Rete Megale Hellas, che riunisce associazioni e rievocatori storici da Agrigento, Gela, Crotone, Metaponto, Napoli e Taranto, il festival ha portato a Casamicciola oltre 100 partecipanti, tra rievocatori, musicisti e artisti. Una comunità in cammino, che da Pithekussai — antico nome dell’isola — ha rievocato la grande avventura storica della Civiltà della Magna Grecia.
“Danza, musica, teatro, letteratura e riti antichi per celebrare la Sirena Partenope e le radici della nostra civiltà. Un viaggio nel tempo, un omaggio alle nostre origini, un festival che fonde arte e identità mediterranea. Che orgoglio vivere tutto questo nella mia Casamicciola!” ha dichiarato, con emozione, il prof. Castagna.

Due giorni di bellezza condivisa che resteranno impressi nella memoria della comunità isolana e di tutti coloro che vi hanno preso parte.