Il Parlamento ha confermato il divieto di terzo mandato consecutivo per i presidenti di Regione, chiudendo di fatto alla ricandidatura di Vincenzo De Luca in Campania. Nonostante le pressioni politiche, la normativa resta invariata e obbliga il governatore uscente a farsi da parte dopo due mandati.
La decisione rappresenta uno spartiacque per l’equilibrio politico regionale: il centrosinistra è chiamato a individuare una nuova leadership, mentre il centrodestra valuta le nuove opportunità in vista delle elezioni del 2025. Si apre così una fase di transizione che potrebbe ridisegnare gli assetti politici e amministrativi della Regione.