Dopo quasi quarant’anni di attività, la Pasticceria Maria di Barano si prepara ad abbassare definitivamente la saracinesca. Il 28 dicembre 2025 sarà l’ultimo giorno di apertura di uno dei luoghi simbolo della comunità baranese, punto di riferimento per generazioni di residenti e visitatori.
A comunicarlo sono le titolari con un post su Facebook,, due sorelle che, insieme ai genitori, hanno dato vita a questa attività seguendo il sogno del padre. “Avevamo 11 e 3 anni quando abbiamo iniziato – scrivono – e Barano, che per noi era solo uno dei sei comuni dell’isola, è diventato ‘Casa’. Qui sono nate amicizie vere, ci avete accolto, amato e sostenuto come in una grande famiglia”.
Nel messaggio, carico di emozione e gratitudine, le titolari ringraziano i clienti, gli amici, i collaboratori e i commercianti del paese che hanno condiviso con loro un lungo tratto di vita. Un pensiero speciale è rivolto a chi è stato sempre presente, con un lungo elenco di nomi che racconta una storia fatta di legami sinceri, sorrisi, momenti difficili e affetto reciproco. Un nome su tutti: Angelo, “la persona che più di tutti, quando avevamo bisogno, c’era. E sappiamo che c’è anche adesso”.
La chiusura della pasticceria segna la fine di un’epoca, ma lascia un’eredità fatta di ricordi, profumi, dolci tradizioni e un senso profondo di comunità. “Grazie è riduttivo – concludono – ma sappiate che avete riempito e colorato le nostre vite”.
Barano perde una bottega storica, ma guadagna una storia d’amore da custodire nella memoria collettiva.
