Venerdì 20 giugno e sabato 21 giugno, nella nuova Piazza Marina, la Rete Megale Hellas che riunisce associazioni e rievocatori storici di Agrigento, Gela, Crotone, Metaponto, Napoli e Taranto, darà vita al primo “Magna Graecia Hellenic Fest”, uno spettacolo di danze, musica, teatro e letteratura che per due giorni animerà una vera e propria “Agorà della Magna Grecia”.
Il suggestivo evento, unico nel suo genere, vedrà la partecipazione di oltre 100 persone tra musicisti e rievocatori storici in abito storico greco arcaico; opliti in armatura e danzatrici, provenienti da Atene, in abito minoico per ricordare le Radici storiche e culturali più profonde dell’isola, che i primi coloni greci qui giunti in tempi remoti vollero chiamare Pithekussai e dalla quale si irradiò la Civiltà della Magna Grecia.
Il programma prevede in apertura alle ore 20 di venerdì 20 giugno, una performance di Musica Popolare con il Gruppo Popolare Terra e Lavoro di Napoli; il rituale antico dell’accensione del Tripode a cura dell’associazione ATOIS di Atene ed a seguire la presentazione del libro Hybris di Gianluca Facente che dialogherà con il prof. Vincenzo Di Meglio. Subito dopo una performance teatrale sui mitici atleti ed eroi magnogreci a cura della Guardia Krotoniade e I Bretti. Alle 21:30 lo spettacolo continua con il gruppo di musiche e danze antiche degli Atropos di Atene e a chiudere la prima giornata, i Miti e le Leggende di Pithecusa a cura degli artisti della Rete Megale Hellas.
Sabato 21 giugno il Festival continua, poi, con la presentazione del libro di Caterina Luisa De Caro “Ara, il romanzo della Gurfa” ed a seguire il concerto del Coro Polifonico e Piccola Orchestra Faero, diretto da Patrizia Fanelli. A chiusura del Festival, l’accensione della Fiaccola Olimpica con il rituale in greco del gruppo Atois e imbarco simbolico della fiaccola stessa per Napoli: da Pithecusa il “testimone” della Civiltà Magnogreca passa alla polis Parthenope/Neapolis.
La manifestazione è patrocinata dal Ministero della Cultura, dal Comune di Chalkis (Grecia) e di Casamicciola Terme, nonché dalla Società Filellenica Italiana e dalla Comunità Ellenica di Napoli
