Sembrava tutto troppo bello e invece arriva a 24 ore dalla manifestazione lo sgambetto dell’ASL all’iniziativa dell’Only Green di Domenico Trani che con un’azienda napoletana e un centro privato napoletano. L’obiettivo era dare un’opportunitĂ in piĂą da affiancare al circuito ASL e ai centri privati. Sfruttando le sponsorizzazioni e le donazioni di aziende e privati che volevano contribuire, si era riusciti a garantire un prezzo agevolato di 55 euro rispetto agli 80 euro (prezzo medio). Parliamo di tampone molecolare, quello riconosciuto dall’I.S.S., per intenderci lo stesso dell’ASL. L’iniziativa, tra l’altro, si è svolta giĂ in diverse localitĂ della regione Campania ed è stata anche apprezzata viste le difficoltĂ che ci sono in terraferma per fare i tamponi. Il concetto è che piĂą si aumenta il numero di tamponi, piĂą velocemente si potrebbe arginare il contagio. Eppure, a qualcuno non è andata giĂą l’idea e con motivazioni abbastanza imbarazzanti l’ASL ha comunicato che lo screening non era autorizzato. A conferma delle buone intenzioni degli organizzatori, l’iniziativa del “tampone sospeso” continuerĂ e quindi si potrĂ donare un contributo per poi finanziare i tamponi a persone che ne hanno bisogno e che per qualsiasi motivo non rientrano nel circuito ASL e non possono permettersi il tampone privato. Erano circa 30 le persone che si erano prenotate, riportiamo di seguito l’avviso pubblicato sui social da Domenico Trani:
“Vi comunichiamo che sabato e domenica prossimi non potremo, come annunciato, eseguire i tamponi molecolari poichĂ© l’ ASL NAPOLI 2 NORD non ha autorizzato lo screening molecolare nei comuni di Lacco Ameno e Barano d’Ischia “al fine di non generare confusione nella popolazione” avendo “la direzione Generale istituito sull’ isola di Ischia un casello raggiungibile a mezzo automobile al fine di agevolare la popolazione ivi presente.” Siamo spiacenti di non aver potuto agevolare ulteriormente la popolazione della nostra isola che voleva essere di supporto all’ASL e ai centri privati dell’isola. Comunque, in attesa dell’ autorizzazione, noi continuiamo nella raccolta fondi destinata al “TAMPONE SOSPESO” per consentire, in un modo o nell’altro, agli isolani di sottoporsi al tampone molecolare (a titolo gratuito per chi non potesse permetterselo e non rientra nei tamponi previsti dall’ASL), il tutto sempre in collaborazione con CARITAS ISCHIA,UFFICIO DI PASTORALE SOCIALE DIOCESI DI ISCHIA, PROTEZIONE CIVILE SEZIONE DI ISCHIA, ASSOCIAZIONE CULTURALE RAGGIO DI LUCE che hanno supportato da subito la nostra iniziativa. Vi terremo informati!”.