Il Presidente Luca D’Ambra: “Pieno sostegno a Federalberghi Nazionale e all’OdG in discussione. Chi parla solo di ‘viti e bulloni’ ignora che portiamo in Italia 54 miliardi di valuta pregiata.”
Ischia, 29 dicembre 2025 – “Leggiamo con stupore su alcune testate che considerare gli hotel come imprese esportatrici sarebbe una ‘richiesta bizzarra’. Di bizzarro c’è solo la miopia di chi ancora ritiene che l’internazionalizzazione dell’Italia passi esclusivamente dalla vendita di merci fisiche, ignorando il colossale apporto del settore dei servizi.”
Così il Presidente di Federalberghi Ischia e Procida, Luca D’Ambra, interviene nel dibattito apertosi a margine della Legge di Bilancio e dell’ordine del giorno presentato dall’on. Caramanna, schierandosi fermamente al fianco del Direttore Generale di Federalberghi, Alessandro Nucara.
“Come ha giustamente sottolineato il DG Nucara – prosegue il Presidente D’Ambra – è un errore concettuale ritenere che l’export riguardi solo ‘viti e bulloni’. Quando un turista straniero sceglie Ischia o Procida, sta acquistando il nostro prodotto ‘Italia’ direttamente alla fonte. Il risultato economico è identico alla spedizione di un container oltreconfine: è ingresso di valuta estera nel nostro Paese. Banca d’Italia ha certificato che nel 2024 questo meccanismo ha generato oltre 54 miliardi di euro. Definire ‘bizzarro’ il riconoscimento formale di questa dinamica significa non conoscere i fondamentali della bilancia dei pagamenti.”
“Per le nostre isole, che vivono di una fortissima componente di turismo internazionale, questa non è una battaglia ideologica ma di giustizia sostanziale. Le nostre imprese competono quotidianamente sui mercati globali per attrarre flussi economici in Italia. Riconoscere lo status di impresa esportatrice a chi supera la soglia del 10% di clientela straniera – soglia che nelle nostre strutture è spesso ampiamente superata – è semplicemente chiamare le cose con il loro nome.”
“Sosteniamo dunque con forza l’ordine del giorno in discussione alla Camera e la posizione di Federalberghi: il turismo è export a tutti gli effetti e merita gli stessi strumenti di supporto e dignità normativa dell’industria manifatturiera.”










