“Oggi 29 dicembre 2025 ricorre il 44° anniversario del naufragio della Marina di Equa e la comunità isolana a distanza di tanti anni non dimentica il sacrificio di uomini impegnati nel lavoro sul mare a servizio della società civile che costituisce un’eredità storica e culturale della nostra natura marinara. — commenta il Consigliere Sabia — Il 29 dicembre 1981, nel Golfo di Guascogna con mare forza 8 e onde alte 11 metri si consumava il naufragio della Bulk Carrier Marina d’Equa dove persero la vita 30 persone di equipaggio di cui 3 concittadini procidani: il 1° Uff.le di macc. Pietro Cibelli, il 2° Uff.le di macc. Giuseppe Visaggio e il Caporale di macc. Giuseppe Grazio Scotto di Marrazzo.
La memoria deve promuovere la conoscenza, la riflessione e trarre indicazioni alide anche per il presente. Bisogna continuare a raccontarlo e spiegarlo, sempre, alle nuove generazioni che non sanno nulla di quella vicenda perché la memoria non è solo ricordo ma è soprattutto conoscenza e riflessione e quindi diventa storia, la nostra storia. “La memoria sia tesoro e custode di tutte le cose”.”










