Venerdì 12 dicembre alle ore 17 a Villa Arbusto l’inaugurazione di una mostra che celebra la creatività senza limiti del piccolo e iconico giocattolo danese, vero e proprio medium artistico che conquista neofiti e appassionati
c.s | Per la prima volta l’isola d’Ischia ospita una mostra dedicata al mondo dei mattoncini LEGO, i più amati di sempre da bambini, giovani e adulti. Un’esposizione pensata per sognare, divertirsi e scoprire interi mondi, reali o immaginifici, in miniatura.
Venerdì 12 dicembre alle ore 17, all’interno degli spazi di Villa Gingerò nel polo museale di Villa Arbusto, verrà inaugurata “Mattoncini a Lacco Ameno”, mostra organizzata dal Comune di Lacco Ameno e curata da Maurizio Lampis, brick builder e fondatore del Museo del Mattoncino Karalisbrick, in Sardegna.
Un’occasione imperdibile per tutti gli appassionati dei celebri mattoncini, che trascorreranno qualche ora in un’atmosfera magica e divertente che avrà per protagoniste opere realizzate con quei blocchetti colorati e prodigiosi che uniscono ingegno, creatività , arte, architettura e la passione per il gioco.
Durante questo viaggio immersivo e coinvolgente si potranno ammirare le più svariate creazioni in diorama, riprodotte cioè in scala ridotta: da un castello medievale al mondo dei pirati, dai monumenti e templi dell’Antico Egitto al tema del Presepe e della Natività , da una grande quadro dedicato a un’icona immortale del calcio come Diego Armando Maradona ad ambienti e personaggi legati al film “Alla ricerca di Nemo”, tra i cartoon più amati del cinema d’animazione 3D.
Un sogno a colori che si realizza, per grandi e piccini, proprio a ridosso delle feste natalizie dove non mancheranno le sorprese. «Ci saranno infatti anche sette tele, in forma di quadro ma non realizzati in mattoncini, raffiguranti personaggi o celebri dipinti, da Dante Alighieri a “La ragazza con l’orecchino di perla” di Vermeer», dichiara il curatore Lampis. «Le opere in mattoncini – continua – sono un gioco manuale, di logica, precisione e preparazione. Ogni progetto realizzato non ha istruzioni, è pensato e creato da me. Adottata una scala costruttiva, si inizia a costruire attraverso un gioco matematico, geometrico, di manualitĂ e creativitĂ . L’obiettivo, in ogni caso, è sempre quello di stupire il pubblico, dimostrando che il mattoncino LEGO rappresenta un linguaggio universale capace di unire generazioni diverse, stimolare la fantasia e trasformare la passione in arte tangibile».
Maurizio Lampis è nato a Cagliari nel 1976. La sua passione per i mattoncini nasce all’età di 6 anni, quando per Natale gli fu regalato un Castello Medievale.
Brick Builder di professione dal 2015 con la fondazione dell’Associazione Culturale Karalisbrick, che comprende altri 4 esponenti. Nel 2021 crea il Museo del Mattoncino KARALISBRICK, con sede fissa a Capoterra (CA). Tra le sue opere di spicco, Piazza San Marco a Venezia, la Fontana di Trevi e Piazza del Plebiscito, tutti realizzati senza l’ausilio di nessun software. Altre opere importanti sono la Cabina telefonica inglese in scala 1:1.
«Sono entusiasta di portare a Lacco Ameno questa mostra», commenta la vicesindaca e assessore alla Cultura Carla Tufano. «Un’esposizione originale che, ne sono certa, conquisterĂ non solo i bambini ma anche gli adulti. I LEGO rappresentano la nostra infanzia, uno strumento formidabile di espressione, fantasia e ingegno. Alcune opere sono degli autentici capolavori che omaggiano la creativitĂ senza limiti del brick builder, dimostrando che, mattoncino dopo mattoncino, è possibile realizzare qualsiasi cosa. Quello che offriremo ai visitatori di Villa Arbusto nel prossimo mese – aggiunge la Tufano – è un appassionante viaggio tra architetture, luoghi reali o immaginati, suggestioni e percorsi di conoscenza che il pubblico potrĂ vivere in un luogo di cultura d’eccellenza del nostro territorio, anche attraverso il confronto con il patrimonio naturale, archeologico e storico presente nel polo museale di Villa Arbusto».
“Mattoncini a Lacco Ameno” è una mostra organizzata dal Comune di Lacco Ameno in collaborazione con il Museo Karalisbrick, finanziata dalla Città Metropolitana di Napoli e inclusa nel “Cartellone degli eventi metropolitani 2025-2026”.
La Mostra, a ingresso libero, sarĂ aperta al pubblico dal 12 dicembre 2025 al 6 gennaio 2026 nei giorni e orari di visita del Museo Pithecusae.
Al vernissage del 12 dicembre sarà presente il brick builder e curatore dell’esposizione Maurizio Lampis.













