Con la conclusione dei solenni festeggiamenti in onore di San Carlo e della Madonna della Libera, la comunità parrocchiale di Forio ha vissuto giorni intensi di fede, partecipazione e condivisione. Il parroco don Cristian Solmonese ha voluto esprimere pubblicamente la propria gratitudine a tutti coloro che hanno contribuito con generosità e dedizione alla riuscita delle celebrazioni.
Un ringraziamento particolare è stato rivolto al Comitato Festeggiamenti, giunto al termine del proprio mandato, per l’impegno profuso nell’organizzazione delle feste patronali di San Vito, della Madonna del Carmine, di San Domenico e della Madonna della Libera. Il parroco ha sottolineato come il lavoro svolto in spirito di unità abbia rappresentato un segno concreto di crescita per la comunità, superando divisioni e campanilismi.
Un pensiero riconoscente è andato anche a chi si prende cura del Santuario durante tutto l’anno, all’Amministrazione Comunale – in particolare al Vice Sindaco – e a tutti coloro che hanno collaborato alla liturgia, agli allestimenti, ai momenti di preghiera e convivialità. Non è mancato un ringraziamento sentito per le offerte raccolte, definite “abbondanti” e segno tangibile della generosità dei fedeli.
In occasione del trentesimo anniversario dell’Incoronazione della Madonna della Libera, il parroco ha annunciato l’indizione di un Anno Mariano straordinario, che si celebrerà dal 1° gennaio al 31 dicembre 2026. L’iniziativa, denominata “Anno della Liberazione”, è stata riconosciuta dalla Penitenzieria Apostolica con la concessione dell’Indulgenza Plenaria per tutti i fedeli che, con animo penitente, compiranno un pellegrinaggio alla Chiesa di San Carlo e parteciperanno alle celebrazioni previste, adempiendo alle condizioni spirituali stabilite dalla Chiesa.
L’indulgenza sarà estesa ogni mercoledì dell’anno, nei giorni 11 e 12 giugno – quando il Santuario sarà insignito del privilegio della Porta Santa – e durante i festeggiamenti dal 4 al 15 novembre 2026. Anche i malati e gli anziani impossibilitati a recarsi fisicamente al Santuario potranno ottenere l’indulgenza, unendosi spiritualmente alle preghiere e offrendo le proprie sofferenze.
In preparazione all’Anno Mariano, è stato annunciato l’avvio di una raccolta fondi per il restauro della venerata Immagine della Madonna della Libera, del suo Trono e della Sua Casa. L’iniziativa, che partirà ufficialmente domenica prossima, si affianca all’impegno già portato avanti dalla signora Lina in memoria della madre Maddalena.
Il parroco ha concluso il suo messaggio con un augurio di benedizione e pace per l’anno che verrà, affidando la comunità alla protezione della Madonna della Libera.














