Con l’adozione ufficiale in Consiglio Comunale del nuovo Piano Regolatore Cimiteriale (PRC), Procida compie un passo significativo verso una gestione più consapevole e rispettosa di uno dei servizi pubblici più delicati: quello cimiteriale.
Il PRC non è solo uno strumento tecnico, ma un atto di civiltà. Come sottolineato da Luigi Primario, la pianificazione degli spazi dedicati al commiato tocca la dignità delle persone, la memoria collettiva e la qualità dei servizi offerti alla cittadinanza. In un’epoca in cui il rapporto con la morte e con i luoghi della memoria sta cambiando, anche per il crescente ricorso alla cremazione, Procida sceglie di guardare avanti con sensibilità e lungimiranza.
Il nuovo piano si fonda su un’analisi demografica accurata, una mappatura dettagliata delle strutture esistenti e delle criticità, e una visione concreta e coerente con le normative vigenti, il rispetto ambientale e la compatibilità sanitaria.
Tra gli interventi previsti:
- Adeguamento delle strutture alle normative igienico-sanitarie e urbanistiche
- Ottimizzazione degli spazi con una gestione razionale delle aree
- Realizzazione di nuovi manufatti cimiteriali
- Valorizzazione e manutenzione del patrimonio storico e monumentale
- Superamento delle barriere architettoniche per garantire piena accessibilità
Un ringraziamento è stato rivolto alla dottoressa Antonella Melito, responsabile della III Sezione, e all’architetta Angela Larato, per il loro impegno e la visione a lungo termine. Il risultato è frutto di un lavoro sinergico tra competenze tecniche e volontà politica, che consegna alla comunità un piano moderno, giusto e finalmente capace di rispondere alle tante richieste dei cittadini.
Procida dimostra che anche i temi più delicati possono essere affrontati con serietà, rispetto e progettualità. Un esempio di buona amministrazione che mette al centro la persona, anche nel momento più silenzioso del suo cammino.