L’isola di Ischia ancora incredula a causa della drammatica sparatoria senza precedenti avvenuta nel pomeriggio di oggi, sabato 16 agosto 2025, in via Provinciale Panza, zona Cuotto, a Forio d’Ischia. Il bilancio è tragico: tre persone sono decedute e una donna risulta tuttora ricoverata in condizioni gravissime all’ospedale Rizzoli di Lacco Ameno dove dopo un delicato intervento chirurgico, si attende il trasferimento in terraferma
Secondo le ricostruzioni dei Carabinieri, il responsabile sarebbe Antonio Luongo, 69 anni, residente sull’isola. L’uomo ha aperto il fuoco contro il nuovo compagno della sua ex moglie, Nunzio Russo Spena (48 anni), e contro la madre di lei, Zinoviya Knihnitska (63 anni, di origini ucraine), uccidendoli sul posto. Ha poi inseguito la sua ex moglie, una 42enne ucraina, e le ha sparato davanti all’ingresso della sua abitazione
Dopo aver compiuto la mattanza, Luongo ha rivolto l’arma contro sé stesso. Trasportato in ospedale in condizioni disperate, è deceduto poco dopo.
L’unica sopravvissuta, la ex moglie del killer, è ricoverata in prognosi riservata. I medici del Rizzoli stanno facendo il possibile per salvarle la vita
Testimoni raccontano di aver udito decine di colpi di pistola. Il panico si è diffuso rapidamente tra residenti e turisti, con persone che si sono barricate nei locali vicini. Il traffico è impazzito e sui social sono circolate immagini e video della tragedia
Sul posto sono intervenuti Carabinieri, Polizia, Vigili urbani, il medico legale e il magistrato di turno. L’ipotesi principale è quella di un delitto passionale legato a tensioni familiari. La comunità isolana è sotto shock
Le autoritĂ stanno proseguendo con le indagini per chiarire ogni dettaglio della vicenda. La zona resta transennata e sotto stretta sorveglianza.