Dopo mesi di confronti e proteste, è finalmente arrivata al porto di Pozzuoli l’infrastruttura galleggiante pensata per affrontare l’emergenza causata dal bradisismo. Il pontone in acciaio, lungo 45 metri e largo 25, può sostenere fino a 250 tonnellate e garantisce l’imbarco in sicurezza di traghetti, mezzi pesanti e passeggeri, superando il dislivello della banchina.
L’intervento, dal valore di 1,85 milioni di euro, è finanziato dalla Regione Campania con il supporto della struttura commissariale per i Campi Flegrei. La scelta del pontone ha sostituito l’ipotesi iniziale in cemento armato, scartata per i tempi troppo lunghi. La soluzione è frutto di un intenso lavoro tra istituzioni, autorità marittime e armatori, per riattivare la darsena traghetti già in vista della stagione estiva.