C’era una volta, ma non molto tempo fa, una pineta che si trasformò in anfiteatro naturale, dove il verde abbracciava la musica e i desideri si mescolavano in maniera deliziosa al profumo della terra e degli alberi.
Ieri sera, alla Pinetella di Fiaiano, si è celebrata la bellezza dell’incontro tra natura e arte musicale, in una serata dal format consolidato che ha lasciato il segno: “Desidero che…”, evento organizzato da Euphoria e Mascalzoni, con Adventure Park e il patrocinio del Comune di Barano d’Ischia.
Protagonista assoluto ed atteso è stato Erminio Sinni, cantautore raffinato e amico dell’isola, vincitore di The Voice Senior 2020, già quinto classificato al Festival di Sanremo nel 1993 con “L’amore vero”.
La sua possente voce, intrisa di malinconia e verità, ma anche di ruggente energia, ha accarezzato le fronde degli alberi e i cuori degli spettatori, regalando momenti di pura emozione nei tanti revival riproposti nel repertorio.
La location, immersa nel verde della pineta, ha fatto da cornice a un evento che ha saputo unire musica, convivialità e sogno grazie al mix di luci e sonorità. Un’arena green dove ogni nota sembrava nascere dal respiro della natura.
In centinaia i presenti di tutte le età: famiglie, giovani, anziani, tutti accomunati dal desiderio di vivere una serata speciale: un pubblico variegato e partecipe, che ha reso l’atmosfera ancora più vibrante e autentica.
A completare la magia, si sono alternati sul palco i talenti del DJ set: Tony Spignese, Ivano Veccia, Alex Cannava e Pakinho con la voce energica di Franz a guidare il pubblico tra ritmi e vibrazioni. Un mix vincente che ha trasformato la pineta in un luogo sospeso tra festa e contemplazione.
“Desidero che…” non è stato solo un evento, ma un’esperienza collettiva, un rito sotto le stelle nella notte di San Lorenzo dove ognuno ha potuto esprimere un desiderio, lasciandolo volare tra le chiome degli alberi e le note di una canzone.
In un tempo che corre veloce, la Pinetella ha saputo rallentare il battito, offrendo una serata di bellezza autentica, dove la musica non è solo intrattenimento, ma linguaggio dell’anima.
