Anche l’isola di Procida ha partecipato alla Festa Europea della Musica 2025, celebrando il 21 giugno il solstizio d’estate con un evento che ha unito suggestione, arte e identità. Nella splendida cornice del Casale Vascello, il Coro Polifonico San Leonardo, composto esclusivamente da venti donne, ha emozionato il pubblico con il concerto “Sì l’ammore che m’abbénce – Sfumature d’Amore nella canzone napoletana”.
Sotto la direzione del maestro Aldo de Vero, il coro ha eseguito tredici brani che abbracciano quattro secoli di musica napoletana, da canti antichi e misteriosi del Seicento fino ai classici del Novecento. Ad arricchire l’atmosfera, l’accompagnamento al pianoforte di Sara Puglia e al mandolino di Federico Maddaluno, le interpretazioni soliste di Michaela Barbiero e Rosaria Lauro, la voce recitante di Vincenzo Esposito e i costumi tradizionali curati da Assunta Impagliazzo e Gerardina Lubrano Lavadera.
Il Casale Vascello, luogo intriso di storia e fascino secolare, si è trasformato in un teatro della memoria e del sentimento. Gran parte della platea era composta da donne, a confermare il forte legame tra la voce femminile e l’universo emotivo delle canzoni interpretate. Il concerto è stato un omaggio alla memoria di Michele Staropoli, Enzo Florentino e Giacomo Retaggio, figure indimenticate della cultura isolana.
Presente alla serata, il sindaco Dino Ambrosino ha così commentato: «Appena si varca l’ingresso stretto del Casale Vascello, la storia torna indietro al Quattrocento… la musica popolare napoletana ci rimanda al vissuto di uomini e donne che hanno calcato questo posto nel corso dei secoli. Il Coro Polifonico San Leonardo ci riporta indietro nel tempo, al momento in cui le donne procidane hanno ispirato alcune delle celebri melodie partenopee».
L’evento ha fatto parte del programma ufficiale della Festa Europea della Musica, che nel 2025 ha coinvolto 1532 città in tutta Europa. È stato realizzato con il patrocinio dell’A.R.C.C., della FENIARCO, dei Ministeri della Cultura e dello Sport, della Commissione Europea e del Comune di Procida.
Una serata carica di emozioni, in cui amore, tradizione e bellezza si sono dati appuntamento sotto le stelle di Procida, ricordando a tutti che la musica non è solo suono, ma memoria viva e collettiva.
