Martedì 17 giugno segna il culmine di giorni di celebrazione e devozione con la Giornata del Patrocinio, un evento atteso che raccoglie la comunità in un momento di preghiera, riflessione e spettacolo. Come mostra la suggestiva foto di Michelangelo Ambrosini, nella giornata di ieri l’immagine sacra di San Vito e’ stata accompagnata in processione via mare ed accolta al rientro con un magnifico spettacolo di fuochi pirotecnici.
Oggi la giornata si apre alle prime luci dell’alba con le Ss. Messe delle ore 7.00 e 8.30, che permettono ai fedeli di iniziare la giornata con spiritualità e raccoglimento. Segue, alle ore 11.00, una Messa solenne dedicata ai sacerdoti defunti di Forio, presieduta da Don Giuseppe Caruso, Parroco della Comunità di San Francesco Saverio, un atto di memoria e gratitudine per coloro che hanno servito la comunità con dedizione.
Nel cuore della serata, alle ore 19.30, la celebrazione raggiunge uno dei suoi momenti più sentiti con la Messa per tutti i devoti e benefattori, presieduta da Sua Eccellenza Reverendissima Mons. Luigi Pezzuto, già Nunzio Apostolico in Bosnia-Erzegovina e Montenegro. Al termine, il rito del bacio della reliquia del Sangue di San Vito segna un passaggio simbolico e spirituale, prima che questa faccia ritorno nella Basilica di S. Nicola di Myra in Squinzano, accompagnata dalla reposizione della statua argentea di San Vito.
La spiritualità lascia spazio alla musica alle ore 22.00, quando Piazza Cristoforo Colombo si trasforma in un palcoscenico vibrante con il concerto di Nino Buonocore. La sua esibizione promette un viaggio sonoro attraverso jazz, pop e melodia d’autore, arricchito da un light design scenografico che renderà l’atmosfera magica e coinvolgente.
Infine, la notte si accende con lo spettacolo pirotecnico al porto di Forio, un’esplosione di colori e luci che suggella i solenni festeggiamenti con una spettacolare coreografia celeste, lasciando nei cuori dei presenti il ricordo di un evento straordinario.
Un perfetto equilibrio tra fede, cultura e spettacolo, che chiude questi festeggiamenti con la promessa di ritrovarsi ancora, sempre più uniti nella tradizione.
