di Elena Mazzella
Si è spento a 83 anni il noto stilista Roberto Cavalli, sognatore, ribelle ed anticonformista. Amava la nostra isola dove spesso vi sostava con il suo mega yacht e durante una delle sue ultime visite così la descrisse con tanto di foto dal molo di S. Angelo in un post sul suo profilo social:
“Siamo a ISCHIA, tale isola meravigliosa semplice e regale allo stesso tempo”. Correva l’anno 2017, si era ad agosto e lo stilista fiorentino si vedeva girare per il borgo di S. Angelo e gustare le specialità ischitane sia di mare che di terra e spesso si spingeva anche nelle zone collinari.
Cavalli si è affermato con successo in tutto il mondo rendendo unico il Made in Italy osando abbinamenti e accostamenti molto innovativi per l’epoca. Utilizzando il denim in modo davvero originale e inventando le stampe animalier. Oltre alle sue collezioni culto aveva creato anche il marchio RC Menswear e la linea Just Cavalli, lanciata nel 1998: un must per i giovani appassionati di fashion.
Una notizia, quella della sua scomparsa, che sconvolge il mondo della moda. Nel 2015 Cavalli aveva ceduto l’azienda nata negli anni Settantadalla sua straordinaria creatività, ma lui rimane un’icona ineguagliabile e il suo stile inconfondibile sulle passerelle.
Lascia una famiglia numerosa, con sei figli. Il più piccolo, Giorgio, di poco più di un anno, porta il nome del padre dello stilista, ucciso dai nazisti in una rappresaglia a Cavriglia (Arezzo) quando il futuro stilista aveva appena tre anni.
Che la terra ti sia lieve, Roberto Cavalli, la tua firma resterà impressa per sempre come traccia della tua grandezza.